Goodyear si tuffa nel mare con i super gommoni: debutta con il Carbon 35 firmato dalla sarda G-Tender

Un’icona dell’automotive che approda nel mondo della nautica da diporto. Goodyear, azienda statunitense specializzata nella produzione di pneumatici, firma il suo debutto in mare con il lancio del Carbon 35, battello pneumatico sportivo sviluppato da G-Tender, marchio del cantiere sardo Tender One, che ne è licenziatario ufficiale per il settore nautico. «Non si tratta di una semplice licenza ma piuttosto di una brand extension», ha precisato Maurizio Occhipinti, responsabile del progetto. «Goodyear cercava un partner per entrare nel mercato, e lo ha trovato. Dovevano esserci elementi davvero innovativi per giustificare l’ingresso in questo mondo» ha aggiunto.
Frutto di tre anni di ricerca, il Goodyear Carbon 35 è stato presentato mercoledì 2 luglio a Milano e farà il suo debutto in acqua al prossimo Salone Nautico di Genova, in programma dal 18 al 23 settembre 2025. Si tratta del primo modello di una gamma che si svilupperà fino a 16 metri, e già annuncia l’intenzione di imporsi come nuovo riferimento nel segmento dei Rib (Rigid Inflatable Boat) di fascia alta.

Spazi enormi e motori potenti: i dettagli e le caratteristiche del Carbon 35

Costruito artigianalmente presso il cantiere di Porto Rotondo, dove opera Tender One – fondata da Davide Gessa e attiva da oltre trent’anni – il battello è lungo 10,60 metri, omologato per 24 persone, e spinto da due motori fuoribordo Yamaha XTO da 450 cavalli ciascuno. A completare l’equipaggiamento tecnologico, il sistema wireless di comando Helm Master EX e un GPS Garmin touchscreen da 12 pollici con ecoscandaglio.

Ma a fare davvero la differenza è l’unione tra design sportivo, materiali innovativi e cura artigianale per i dettagli. Il T-Top è realizzato in carbonio a trama colorata è «una novità esclusiva» viene spiegato alla presentazione, così come i sedili, rivestiti in un filato tecnico brevettato sviluppato da Evolution Tech Lab, azienda emiliana partner del progetto. 

L’allestimento interno è firmato da Atelier Zanasi, realtà di Maranello, nel cuore pulsante della Motor Valley, specializzata in personalizzazioni di alto profilo per auto, imbarcazioni e jet privati. «Abbiamo scelto di lavorare con chi è leader nei rispettivi campi – ha spiegato Occhipinti – per mantenere quel livello di innovazione che giustifica l’entrata di un brand come Goodyear in un settore complesso come questo».

La sinergia italiana

Anche dal punto di vista estetico, il Carbon 35 punta su tratti distintivi: dettagli gialli (colore iconico di Goodyear) sui poggiatesta, sulle finiture del prendisole, sul parabordo. Il logo Eagle campeggia sulla prua e sui fianchi, mentre la scritta «carbon» segnala la matrice hi-tech del progetto. Non mancano elementi funzionali pensati per garantire comfort e sicurezza.
Dietro le quinte, una sinergia tutta italiana, fatta di imprese d’eccellenza e maestranze specializzate. Come ha sottolineato Davide Gessa, «essere stati scelti da Goodyear per questo progetto è motivo di grande orgoglio. Siamo certi che qualità e innovazione faranno di Carbon 35 un riferimento per il mercato premium». 
L’operazione è stata facilitata da Img Licensing, mentre la distribuzione sarà curata da C2C Nautica. Anche Luca Congiu di C2C Nautica conferma l’impegno nel lungo periodo: «Stiamo già lavorando sui modelli da 12 e 14 metri: sarà una linea dedicata a Goodyear. Non possiamo ancora parlare di numeri, ma ci posizioniamo pienamente nella forchetta di mercato di questo segmento». Con questa mossa, Goodyear entra in un mercato percepito come promettente e ancora in evoluzione. «La nautica ha grandi potenzialità e, a differenza dell’automotive, non è ancora del tutto matura – ha aggiunto Congiu– C’è spazio per innovare».