Gli stagisti di Sky sospesi per una settimana dopo aver esultato in diretta in Verona-Inter. Torneranno al lavoro lunedì

Non c’è stato nessun allontanamento definitivo per i due stagisti di Sky che domenica 2 novembre sono stati sorpresi dalle telecamere a esultare per il 2-1 dell’Inter, al Bentegodi di Verona, arrivato al 93’, in pieno recupero, grazie alla sfortunata autorete di Frese dopo il traversone in area di Barella. I due ragazzi sono stati criticati sui social e in tanti ne chiedevano un allontanamento. Sky, con grande sensibilità — pur riconoscendone l’errore — li ha sospesi per una settimana.

Lo stesso direttore di Sky Sport, Federico Ferri, ha scritto una lettera durissima indirizzata ai dipendenti e ai principali collaboratori, pubblicata da Lettera43: «Cari colleghi, la redazione si è resa protagonista di una scena indegna della nostra professione e del prestigio e della serietà che contraddistinguono e devono contraddistinguere Sky Sport. Dico “la redazione”, ovvero tutti noi, perché per la gente fuori di qui non ci sono i singoli responsabili, ma c’è Sky Sport, punto», si legge nell’introduzione.

«E quando uno di noi si rende protagonista di una brutta figura, la facciamo tutti — ha continuato il direttore di Sky Sport —. Esultare per il gol di una squadra, qualsiasi essa sia, in qualsiasi partita, e mettere in scena baracconate da bar o da stadio (purtroppo vale anche per le tribune stampa, ma questo è un altro discorso), è inaccettabile sempre, a maggior ragione se la scena finisce in onda».

Concludendo poi il concerto: «I responsabili sono stati individuati e saranno puniti, ma quello che più mi preme non è penalizzare dei ragazzi, peraltro non appartenenti alla redazione, ma è fare capire a tutti che il calcio — soprattutto in epoca social, nostro malgrado — è una materia delicata e la terzietà, l’imparzialità, la sobrietà, la professionalità, sono elementi imprescindibili per una testata giornalistica, in tutte le sue forme. E tutti noi dobbiamo essere consapevoli della responsabilità del ruolo che ricopriamo e del marchio che rappresentiamo».

I due ragazzi sono stati sospesi, appunto, per una settimana: torneranno in redazione lunedì 10.