
(LaPresse) – «Io rispetto tutti però voglio dire chiaramente che tutti i film selezionati per questa Festa hanno lo stesso diritto di cittadinanza e vorrei invitare tutti a vedere i film». Lapidaria e senza dubbi, Paola Malanga direttrice artistica della Festa del Cinema di Roma silenzia ogni polemica e scioglie ogni dubbio in merito alla richiesta avanzata da molti personaggi dello spettacolo e della Cultura che la invitavano a non invitare artisti e produzioni israeliane. Sulla stessa linea il presidente della Fondazione Cinema per Roma Salvatore Nastasi: «Il Cinema – avverte – da sempre offre il suo contributo alle fasi storiche anzi le anticipa. La miglior risposta non è quella di fare proclami ma di far parlare i film. Il pubblico è un pubblico adulto, colto nella Festa del Cinema troverete tutto, di tutte le parti e di tutte le fazioni basta scegliere e guardare e farsi un’idea».
15 ottobre 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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