Ex direttore dell’Asl a capo dell’urbanistica, l’ex dirigente farà ricorso al Tar: «Nessuno dei candidati ha fatto un colloquio»

«Ora che è stato confermata dalla giunta la nuova nomina (con i voti a favore dei sei assessori Svp, assente il presidente Kompatscher, e le tre astensioni di Mair, Galateo e Bianchi, ndr) potremo procedere come annunciato». L’avvocato di Virna Bussadori, Igor Janes, ha già chiesto alla Provincia i documenti che hanno portato formalmente alla scelta di Florian Zerzer alla guida della ripartizione urbanistica, proprio al posto della sua assistita. 

«Procedure di selezione non corrette»

«Intendiamo fare ricorso al Tar — prosegue il legale della dirigente che copriva il ruolo dal 2020, con circa 32 anni di esperienza in questo settore — perché crediamo che non siano state seguite correttamente le procedure di selezione. A quanto mi risulta, nessuno dei due candidati è stato convocato per un colloquio. Questo elemento sarebbe parte di una prassi che riguarda ruoli come il direttore di ripartizione, dal momento che si tratta di un incarico tecnico, che deve seguire determinate procedute, non di uno meramente politico». E aggiunge: «Stiamo a vedere, perché un eventuale ritardo nella ricezione dei documenti porterebbe a un altro contenzioso, riferito al loro stesso rilascio. La Provincia deve fornirci la documentazione, non è un’operazione facoltativa». Tra i dubbi del legale, anche l’iscrizione di Zerzer al ruolo unico dei dirigenti di prima fascia. «Gli era stato negato appena due anni fa per assenza dei requisiti. Vogliamo quindi fare una valutazione più attenta di come si sia svolto l’interpello in questa occasione». Relativamente ai tempi, Janes è sicuro che si farà presto. «Notificheremo il ricorso subito dopo aver ricevuto i documenti. Adesso il tribunale amministrativo è molto più rapido, contiamo perciò che i giudici possano esprimersi già entro l’anno».

Ironia social

Intanto, all’indomani della nomina, non cessano i riferimenti al caso Zerzer e al come si sia mossa la Volkspartei. Il tutto condito con ironia e sarcasmo sui social media. Non mancano richiami alla storia dell’arte, con l’«Allegoria del Cattivo Governo» dipinta da Ambrogio Lorenzetti (Stefano Fattor, Pd), né un vecchio documentario di Piero Angela o citazioni di personaggi del Vangelo con «la raccomandazione» e «le scelte pilatesche», evocate da Matthias Cologna e il Team K. Tra i consiglieri in Provincia e nel Comune di Bolzano, Renate Holzeisen ricorda il caso mascherine (per il quale Zerzer è stato rinviato a giudizio, ndr), mentre Patrizia Daidone (Forza Italia), ribadisce «il valore della competenza, che non deve essere ignorato».

I comuni altoatesini, attraverso il Consorzio presieduto da Andreas Schatzer, confermano invece sulla scelta il loro parere favorevole: «Non si mettono in dubbio le qualità di Bussadori. Riteniamo solo che la ripartizione avesse bisogno di un nuovo corso. Servono procedure snelle, che gli enti locali siano ascoltati e che l’urbanistica sia rapidamente riorganizzata».