
Reduce da un soddisfacente secondo posto nel gruppo A4 di Nations League, la Nazionale femminile di calcio si presenta agli Europei in Svizzera con l’intenzione di riscattare l’eliminazione patita già ai gironi non solo nella precedente edizione della rassegna (Inghilterra 2022), ma anche ai Mondiali del 2023 in Australia e Nuova Zelanda. Il tabellone, sotto questo profilo, lascia ben sperare: le azzurre se la vedranno al primo turno con la corazzata Spagna, ma anche con Belgio e Portogallo. Le Red Flames hanno vinto soltanto due delle ultime sei partite ufficiali, le lusitane appena una. Inoltre sono entrambe peggio posizionate nel ranking. Tradotto: sulla carta il secondo posto sembra alla portata. In caso di qualificazione dietro alle campionesse del mondo in carica, le ragazze del c.t. Soncin se la vedrebbero ai quarti contro la vincente di un girone A che si preannuncia particolarmente equilibrato, composto com’è da Norvegia, Islanda, Finlandia e dalla Svizzera padrona di casa: tutte selezioni contro cui – sempre sulla carta – l’Italia non partirebbe sconfitta. È dal 1997 che la nostra Nazionale non accede alle semifinali, ma all’epoca al torneo partecipavano appena 8 rappresentative. La videoguida.
01 luglio 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
01 luglio 2025
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