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Errata imputazione detrazione su dichiarazione 730 congiunto

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Nella dichiarazione congiunta dei redditi 730 2023 redditi 2022, il Caf ha imputato le spese per detrazioni per ristrutturazioni al 50 % tra i coniugi ma il bonifico era intestato solo al marito. Lo stesso dicasi per le spese per i mobili con ripartizione della spesa al 50 % e bonifico con beneficiario solo il marito. Il Caf ora chiede di fare la dichiarazione integrativa della moglie con pagamento di f24 per le somme portate in detrazione e contestuale dichiarazione integrativa del marito per recuperare il 50 % non detratto. E’ ovvio che gli importi coincidono e si azzerano. Ma non è possibile fare una dichiarazione integrativa congiunta che azzeri gli importi senza dover pagare anche sanzione ed interessi? Questi ultimi sono a carico del CAF?

No, non è possibile fare una dichiarazione congiunta integrativa. Si suggerisce di osservare le richieste del CAF. In ogni caso, in caso di errori non dovuti a comportamenti del contribuente, quest’ultimo può rivalersi sul Caf per le sanzioni nel caso in cui ritenga che la responsabilità possa essere attribuita al soggetto che ha prestato l’assistenza.
Infatti (Circ. AE 26 febbraio 2015 n. 7/E): la responsabilità in capo al Caf sorge solo in caso di visto infedele ed è espressamente esclusa qualora l’infedeltà del visto sia stata determinata da una condotta dolosa o gravemente colposa del contribuente.
Il Caf che riscontra errori che hanno comportato l’apposizione di un visto infedele sulla dichiarazione, avvisa il contribuente al fine di procedere alla elaborazione e trasmissione all’Agenzia delle entrate della dichiarazione rettificativa, entro il 10 novembre dell’anno in cui è stata prestata l’assistenza.
Se il contribuente non intende presentare la nuova dichiarazione, il Caf e il professionista possono comunicare entro la stessa data all’Agenzia delle entrate i dati rettificati.
Sia nel caso di presentazione della dichiarazione rettificativa del contribuente che nel caso di comunicazione dei dati rettificati da parte del Caf, la responsabilità di quest’ ultimo è limitata al pagamento dell’importo corrispondente alla sola sanzione che sarebbe stata richiesta al contribuente.
In pratica, la sanzione va pagata dal cliente che poi si rivale sul CAF, se ci sono effettivamente responsabilita’ da parte loro. I Caf hanno (dovrebbero avere) una assicurazione che li copre.

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