
È morto Terry Reid, musicista britannico stimato da molti grandi artisti, al punto che sia i (futuri) Led Zeppelin sia i Deep Purple l’avrebbero voluto come cantante, sentendosi però rispondere di no.
Reid aveva 75 anni e negli ultimi mesi era in cura per il cancro: aveva dovuto rinviare le date autunnali e gli amici avevano aperto una raccolta fondi per aiutarlo a sostenere le spese mediche.
Figura singolare della musica, lontano dai riflettori e dalle classifiche, nel corso della carriera aveva però ricevuto grandi elogi dalla critica e dagli artisti (fra cui Aretha Franklin), guadagnandosi il soprannome di «superlungs» per le eccellenti doti vocali.
Fin da giovanissimo aveva iniziato a esibirsi come cantautore e chitarrista e a 16 anni, con la sua band, aveva fatto da opening act ai Rolling Stones, Ike & Tina Turner e agli Yardbirds.
Jimmy Page, allora negli Yardbirds, gli aveva proposto di far parte di una nuova band che stava formando, ma Reid aveva rifiutato, raccomandandogli invece Robert Plant e John Bonham, entrambi poi diventati componenti dei Led Zeppelin.
Reid aveva declinato anche la proposta di Ritchie Blackmore di diventare il cantante dei Deep Purple, dopo la dipartita di Rod Evans, preferendo continuare come solista.
5 agosto 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA