Domenicali, Newey, Stella, Binotto: tutta la F1 alla prima a Londra del film su Montezemolo

Tappeto rosso a Londra per l’anteprima di «Luca: Seeing Red», il documentario dedicato alla vita di Luca di Montezemolo presentato per la prima volta a Milano l’11 settembre. C’era tutta la F1 ieri a Londra alla presentazione, tanti amici ed ex collaboratori, ma anche rivali, che hanno condiviso anni di successi ma anche di sfide accese. L’ex presidente della Ferrari ha ritrovato Jean Todt, Ross Brawn e tanti suoi ex dipendenti che oggi hanno fatti carriera. 

Fra questi Andrea Stella, team principal della McLaren in lizza per vincere titolo costruttori e piloti, e Mattia Binotto responsabile dell’Audi. Generazioni a confronto, unite dalla passione e dal filo rosso che accompagna il film. Stefano Domenicali, capo della Formula 1,  e il precedente boss, Bernie Ecclestone. 

Applausi ed emozioni  a ricordare le imprese di Niki Lauda e di Michael Schumacher, ha apprezzato anche Adrian Newey, il genio dell’aerodinamica che per tanti anni ha dato filo da torcere alla Rossa. Era in compagnia del patron dell’Aston Martin, Lawrence Stroll. Altri ospiti d’eccezione, fra i quali Nick Mason, batterista dei Pink Floyd e collezionista di Ferrari. «È un orgoglio ritrovare tante persone con cui ho condiviso il lavoro – ha detto Montezemolo-. Sono molto soddisfatto di questo film. Mi ha colpito scoprire quante esperienze diverse avessi accumulato e, soprattutto, rendermi conto di ricordare ogni singolo episodio». Sulla Ferrari attuale Montezemolo commenta amaro: «Se fossi costretto a tornare a lavorare in Ferrari, credo che mi basterebbe una settimana per capire chi collocare nei vari ruoli. Oggi mi sembra manchi un leader, un’anima forte e
determinata».