A marzo è stata avviata una scia per ristrutturazione prima casa da mia moglie proprietaria. In questa casa trasferiremo la residenza prima del termine dei lavori. Abbiamo spesato ambedue (lei come proprietaria quindi 50% e io come coniuge quindi 36%) con relativi bonifici parlanti. Da luglio devo continuare a pagare io a mio nome per avere le detrazioni bonus ristrutturazione perché mia moglie ha finito la capienza fiscale. Però nel 2025 bisogna essere titolare di diritto reale di godimento per avere diritto alla maggiorazione dal 36 al 50. Posso fare anche a distanza di mesi dall’inizio dei lavori e dalla scia un atto registrato di uso/usufrutto per assicurarmi un diritto reale di godimento che mi consente di avere il 50% (e non il 36) almeno sulle spese future? Questo titolo doveva essere già preesistente all’inizio dei lavori o deve essere preesistente prima del pagamento delle spese?
Massimo
Sì, è possibile ottenere un diritto reale di godimento (come l’uso, l’usufrutto o l’abitazione) anche successivamente all’inizio dei lavori, ma deve esistere prima del pagamento delle spese che intende portare in detrazione nella misura del 50%. Non è necessario che il titolo giuridico sia anteriore all’apertura della SCIA o all’avvio dei lavori, ma deve sussistere al momento del sostenimento della spesa, ovvero alla data del bonifico parlante.
Nel Suo caso, se da luglio in poi intende proseguire con i pagamenti intestati a Lei per beneficiare delle detrazioni al 50% (in luogo del 36%), è fondamentale che prima del pagamento acquisisca un diritto reale sull’immobile. Questo diritto può essere formalizzato, ad esempio, tramite atto notarile di concessione d’uso, diritto d’abitazione, usufrutto o altro diritto reale, purché sia registrato e dimostrabile.
Il fatto che l’immobile sia intestato solo a Sua moglie non impedisce a Lei, come coniuge, di beneficiare delle detrazioni fiscali, ma in assenza di un diritto reale su di esso, la Sua detrazione è limitata al 36%. Solo con un titolo giuridico reale potrà usufruire dell’aliquota agevolata al 50% sulle spese sostenute successivamente alla data dell’atto.
In sintesi, può procedere con la registrazione di un diritto reale anche ora, a condizione che ciò avvenga prima del prossimo pagamento, in modo da poter detrarre le spese successive al 50% in quanto titolare di un diritto reale di godimento sull’immobile. Le consiglio di far redigere l’atto da un notaio e registrarlo tempestivamente per evitare contestazioni.
