A maggio ho acquistato un immobile indipendente parzialmente completato (muri esterni, infissi, parzialmente tramezze, no impianti, cucina). L’ho acquistato come prima casa in quanto non ho altri immobili abitativi né nel comune dove è realizzato né altrove. L’immobile, pur non essendo terminato, è regolarmente accatastato. Adesso sono a dover mettere mano per il completamento e sostenere spese per impiantistica (bagni, cucina, riscaldamento, impianto elettrico), muratura, nonché all’efficientamento energetico (nuovi infissi, cappotto, fotovoltaico). Appena possibile vorrei prendervi la residenza.
La domanda è: posso in qualche modo usufruire di bonus o detrazioni o sgravi fiscali per il 730?
Giampiero
Nel suo caso, l’acquisto di un immobile indipendente già accatastato, seppur non completamente ultimato, consente in linea generale l’accesso alle detrazioni fiscali previste per interventi di recupero e riqualificazione. La condizione fondamentale è che l’unità risulti regolarmente iscritta al catasto come abitativa e non nella categoria F/3 “in corso di costruzione”, in quanto i benefici spettano solo per immobili esistenti.
Gli interventi che intende effettuare, quali completamento di impianti, opere murarie, efficientamento energetico e installazione di impianti fotovoltaici, rientrano nelle tipologie agevolabili attraverso il bonus ristrutturazioni, l’ecobonus o, se ne sussistono i requisiti, il superbonus ridotto previsto per il 2025. La possibilità di accedere alle agevolazioni è subordinata al rispetto degli adempimenti tecnici e fiscali, compreso l’uso del bonifico parlante, la conservazione della documentazione e, per taluni interventi, l’acquisizione di asseverazioni e la trasmissione all’ENEA.
Le spese sostenute nel 2025 potranno essere portate in detrazione nel modello 730/2026, anche se la residenza nell’immobile sarà trasferita solo successivamente. È comunque opportuno che un tecnico abilitato verifichi in via preventiva la conformità edilizia, la corretta classificazione catastale e la possibilità di cumulare più agevolazioni in relazione agli interventi programmati.