
Per Mercedes-Benz, Glc non è solo il modello più popolare che anche nel 2025 si sta comportando bene nelle classifiche di vendita ma una sorta di manifesto ideologico. Quella che si rivela all’IAA Mobility vuole segnare una svolta nella storia di Mercedes Benz in generale nel segmento delle medie dimensioni. Un Suv che adotta la tecnologia EQ – quindi elettrico puro – cambiando linguaggio di design e servendosi del ‘super cervello’ MB.OS guidato dall’intelligenza artificiale. La nuova Glc, lunga 4845 mm e con un passo importante di 2.972 millimetri – superiore di 80 mm rispetto alla precedente generazione – punta a essere all’avanguardia su ogni fronte, compreso quello dell’equipaggiamento con il pacchetto Vegan opzionale: con la suite di materiali per gli interni, certificata da The Vegan Society, Mercedes Benz è la prima Casa automobilistica al mondo a offrire interni vegani certificati in modo indipendente.
Un nuovo design
A definire il design ci pensa, con parole immaginifiche, Gorden Wagener, il Chief Design Officer della Casa. «La Glc elettrica è più di una semplice auto, apre la strada a una nuova era di design iconico. Con la nuova griglia, abbiamo ridefinito il volto del marchio reimmaginando e preservando uno degli elementi di design più iconici nella storia dell’automobile. Come elevazione della Purezza Sensuale, la Glc elettrica è la miscela perfetta di tradizione e futuro: garantisce che Mercedes-Benz rimanga immediatamente riconoscibile». In effetti, il frontale cambia la storia della Casa: ampia cornice cromata, struttura a rete con aspetto di vetro fumé e un’illuminazione del contorno integrata. L’iconico logo a stella e l’aspetto a “visiera” delle luci diurne, delle luci di posizione e degli indicatori di direzione sono il tocco in più.
Il maxi schermo
In abitacolo, la scultura di rivestimento integrata senza soluzione di continuità combina insieme il quadro strumenti e la console centrale con l’Mbux Hyperscreen che combina tre display separati sotto un’ampia superficie di vetro: un quadro strumenti da 10,3 pollici, un display centrale da 14 pollici e un display passeggero sempre da 14. Si tratta dello schermo più grande mai proposto su una Mercedes-Benz: è stato brevettato un sistema specifico che consente di modificare l’intensità dell’illuminazione in maniera dinamica, ampliando così le possibilità di personalizzazione e migliorando ulteriormente la sicurezza. Davanti al guidatore è proiettata la strumentazione, mentre al centro sono sempre visibili i comandi touch per climatizzazione e funzioni secondarie. Lo spazio non manca anche per il bagagliaio che offre 570 litri, e si espande a 1.740 litri con lo schienale ribaltato. Altri 128 litri sono disponibili nel frunk anteriore.
Il sistema One-Box
La Casa annuncia una gamma diversificata di sistemi di propulsione per ogni esigenza del cliente. Con un’autonomia notevole, prestazioni potenti e il comfort che ci si aspetta da una Mercedes Benz. Il primo modello ad arrivare nel 2026 sarò il top di gamma Glc 400 4MATIC da 360 kW con un’autonomia fino a 713 chilometri. Seguiranno altri quattro modelli. Tra le soluzioni tecniche, spicca il sistema frenante One-Box che fornisce una sensibilità costante e sicura del pedale del freno, sia che la frenata sia ottenuta attraverso il recupero di energia o per attrito convenzionale. Quanto alla ricarica, Mercedes-Benz dichiara 300 km in soli dieci minuti, grazie alla nuova architettura elettrica a 800 volt. L’equipaggiamento, del resto, non potrà che essere ai massimi livelli con optional sfiziosi: ci ha colpito la possibilità di avere una versione illuminata della griglia, con 942 punti a led retroilluminati che può anche essere animata.
8 settembre 2025 (modifica il 8 settembre 2025 | 07:56)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
8 settembre 2025 (modifica il 8 settembre 2025 | 07:56)
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