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(LaPresse) Il 20 novembre tre bambini di sei e otto anni sono stati separati dai genitori e collocati in una casa-famiglia nel Vastese. I piccoli, assieme ai genitori di origine anglo-australiana, vivevano in un bosco in provincia di Chieti. Il tribunale per i minorenni dell’Aquila ha disposto l’allontanamento dei tre figli e della madre. Il caso è nato dopo un’intossicazione alimentare da funghi con la famiglia in ospedale, ad aprile scorso, dove i sanitari hanno segnalato agli assistenti sociali i tre bambini che abitavano in una casa isolata nel bosco, senza allacci per l’elettricità e l’acqua e nemmeno il bagno.




