
Cento milioni di dollari – quasi 86 milioni di euro al cambio attuale – e 100 «Golden Visa» per combattere addirittura alla Casa Bianca. È quello che avrebbero offerto a Conor McGregor per il suo ritorno nel mondo dell’Ufc. O almeno questo è quanto sostiene l’ex fighter irlandese, che sembra invece inseguire un ingaggio stellare e forse anche provocatorio: «Tutto questo per me, la mia famiglia e i miei amici», ha scritto McGregor su X. Se fosse vero, sarebbe un’offerta alquanto sontuosa. Anche perché un «Golden Visa» negli Stati Uniti vale un milione di dollari (quasi 860mila euro).
Troppo per non rivederlo su un ottagono: «Il campione torna – ha aggiunto McGregor –. Ho accumulato così tanta aggressività che devo lasciarla andare. Mi delizia il pensiero di tirare pugni di nuovo dal vivo. A presto ragazzi!». In realtà sono tutte parole con le quali l’ex fighter irlandese lancia la sua candidatura, ma di lui ormai ci si ricorda il combattimento con Dustin Poirier nel 2021, quando si era addirittura rotto una gamba. O ci si ricorda delle ultime risse e delle sue molteplici candidature (anche qui come provocazione) come presidente dell’Irlanda. Tutti motivi per i quali ormai nessuno crede più all’ex campione del mondo. E chissà se questa idea di allestire l’evento alla Casa Bianca – lanciato da Donald Trump e dal numero uno dell’Ufc, Dana White – sarà davvero realizzata.
25 settembre 2025
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