Salve.
Ho acquistato la mia prima casa senza l’agevolazione under 36, senza mutuo. Ho fatto il preliminare registrato in agenzia delle entrate tramite notaio nel 2023 e il rogito nel 2024.
La casa è classe energetica A.
La fattura emessa dal costruttore comprende anche l’iva al 4%.
Io sono lavoratrice dipendente e faccio il 730, vorrei sapere, per cortesia, se posso scaricare l’iva. In fattura viene riportato iva agevolata ai sensi del punto 127 quaterdecies della parte III della tabella A allegata al DPR 26/10/92 n. 633.
Il costruttore mi aveva detto che la potevo scaricare.
Grazie.
Tina
L’IVA sull’acquisto di abitazioni in classe energetica A o B è detraibile nella misura del 50% solo se l’atto di compravendita (rogito) è stato stipulato nel 2023, come previsto dall’art. 1, comma 76, della Legge 197/2022 (Legge di Bilancio 2023).
Non è stata prevista alcuna proroga per il 2024: né la Legge di Bilancio 2024 (L. 213/2023), né altre norme successive hanno esteso il beneficio agli acquisti effettuati nel 2024. Questo è stato confermato anche dall’Agenzia delle Entrate in più risposte ai contribuenti e nei chiarimenti ufficiali.
Quindi, se il rogito è avvenuto nel 2024, non è possibile portare in detrazione l’IVA versata al costruttore, neanche se si tratta di prima casa o se l’IVA è stata applicata in misura agevolata (4%).
Il fatto che il preliminare sia stato registrato nel 2023 non ha rilievo ai fini della detrazione: fa fede esclusivamente la data del rogito notarile.