
In termini di aree geografiche l’Europa oggi è in pole position per il 94% dei gestori per gli investimenti azionari, seguita dai mercati emergenti e in particolare dalla Cina, mentre gli Stati Uniti sono da sottopesare per il 61% dei rispondenti. È quanto emerge dall’Outlook Aipb (Associazione italiana del private banking), «Un mondo di nuovi equilibri», che il Centro Studi dell’Associazione ha realizzato a maggio intervistando 21 case di investimento associate.
«L’indagine conferma la rapida trasformazione del contesto macro e geopolitico dovuta al clima di grande incertezza», spiega Andrea Ragaini, presidente di Aipb.
Ecco i risultati del sondaggio e alcune idee, tra azioni, bond, emergenti e tematici per affrontare un mondo ad alto tasso di rischio.
30 giu 2025 | 00:10
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