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di Andrea Bonafede
Nel suo «Unknown Unknowns 2026», la piattaforma torinese Nextatlas, attraverso i suoi algoritmi e l’Ai, ha tracciato l’identikit del consumatore del nuovo anno. Un profilo su cui per la prima volta pesano in maniera decisiva le tendenze dettate dalla Generazione Z
Nel 2026 saremo dei consumatori che utilizzeranno il corpo, più che la mente, per farsi guidare nelle proprie scelte di acquisto. Ma saremo anche dei consumatori che vorranno attribuire un significato ai prodotti, alle pubblicità, ai messaggi delle aziende e che vorranno riscoprire il valore più profondo del tempo. A rivelarlo è «Unknown
