Ha finalmente un nome il «misterioso» imprenditore padovano, da tempo residente ed operativo a San Francisco, che almeno da sei mesi, con il sostegno del fondo d’investimento Primera Capital di Oakland, in California, sta trattando con il finanziere franco armeno Joseph Oughourlian l’acquisto del Calcio Padova. Si tratta di Sebastiano Tevarotto, diploma di maturità al liceo classico Tito Livio e laurea in ingegneria elettronica al Bo prima appunto di trasferirsi negli Stati Uniti, precisamente nella Silicon Valley, dove ha ricoperto ruoli apicali in diverse aziende del settore hi-tech (basti ad esempio citare Hp, Hyperfair, iden2, VMware, Wanova, Mobileum e Minerva Networks) per poi fondarne una, la Sebateva Inc.
Appassionato di sport
Ormai vicino alla pensione, è da sempre un grande appassionato e praticante di sport. E se a San Francisco è uno dei dirigenti del SF Glens Soccer Club, a Padova, quand’era ragazzo, ha giocato nella squadra di football americano dei Saints. E proprio un suo vecchio amico e compagno nei Saints lo sta assistendo dal punto di vista legale nella negoziazione con Oughourlian. Stiamo parlando dell’avvocato Domenico Bordieri, esperto di diritto societario con studio in via Martiri della Libertà, che peraltro, di recente, è stato presidente delle Zebre Parma di rugby. L’offerta californiana è ormai nota: 4,5 milioni di euro per il valore dato alla società biancoscudata e 6,5 milioni di euro per sanare i debiti. Il totale fa 11 milioni di euro e la risposta definitiva del patròn franco armeno è attesa a giorni.
Obiettivo giovani e settore femminile
Nel progetto di Tevarotto e Primera Capital rientrano anche la realizzazione di un centro sportivo attorno allo stadio Euganeo, il restyling dello stesso impianto di viale Rocco e un’attenzione particolare non solo per il settore giovanile, ma pure per la squadra femminile. E in proposito, da manager del SF Glens Soccer Club, l’imprenditore padovano, già da qualche anno, sta seguendo in prima persona proprio la costruzione di un nuovo centro sportivo nell’isola (artificiale) di Treasure Island, nella Baia di San Francisco, che dovrebbe essere completato per l’inizio, previsto l’11 giugno 2026, dei prossimi Mondiali di calcio che si terranno tra Stati Uniti, Messico e Canada (le partite in programma a San Francisco si giocheranno al Levi’s Stadium, cioè l’impianto casalingo della squadra di football americano dei San Francisco 49ers).
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30 giugno 2025
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