Carson Branstine, la modella che sfiderà Sabalenka al primo turno di Wimbledon: «Sono diventata tennista grazie agli shooting»

«La professione di modella e il tennis sono stranamente simili: per molto tempo sei un oggetto e a volte la gente dimentica che sei anche una persona». Carson Branstine, a Wimbledon, vestirà i panni della giocatrice Slam, per la prima volta in carriera. E lo farà in grande, sfidando la numero 1 del mondo, Aryna Sabalenka, sul campo 1. Il primo turno dei Championships ha già la sua storia: la modella che prova a sfondare nel tennis dei grandi. La sua sfida contro la bielorussa sarà tutta da seguire.

Il tennis grazie alla carriera da modella

Una doppia strada che Branstine, 24 anni, porta avanti da anni. Due vasi comunicanti: ha insistito con il tennis grazie al fatto di essere modella e di guadagnare con gli shooting, pagandosi le spese per proseguire con il sogno di sfondare nello sport. «Adoro stare davanti alle telecamere durante uno shooting, è molto divertente. E non volevo chiedere niente ai miei genitori per proseguire con il tennis». Ha insistito e ha avuto ragione: si era data il Roland Garros come deadline, non è entrata in tabellone, ma con Wimbledon in vista ha insistito e ora esordirà in tabellone dopo aver superato le qualificazioni partendo dal successo contro la francese Boisson, fresca semifinalista proprio a Parigi.

La fede e la laurea

Brastine gareggia con la bandiera del Canada pur essendo nata in California: ha scelto di cambiare nel 2017, anno in cui ha vinto l’Australian Open e il Roland Garros junior in doppio in coppia con Bianca Andreescu. Proprio contro l’amica ha vinto il secondo match di qualificazione a Wimbledon. Ora è numero 194 della classifica Wta, una ricompensa alla sua determinazione: nella sua carriera ci sono stati anche diversi infortuni, durante i quali ha lavorato come avvocato. «Mi vestivo elegantemente. Andavo in tribunale, depositavo tutti i documenti necessari e ne vincevo alcuni. Mi occupavo di diritto di famiglia», ha raccontato. Lontano dai riflettori dei social, ha conseguito una laurea triennale in Società, Etica e Diritto. «Sono cristiana e gioco per Dio, ed è Lui la cosa più importante». Per i suoi follower (quasi 22mila su Instagram) è soprattutto una modella, apprezzata anche dalla stessa Sabalenka che vedendo un video ha detto: «Oh mio dio, questa ragazza è bellissima». Sarà anche abbastanza forte da impensierire la numero 1?