
Spiagge semi vuote, ombrelloni chiusi, crisi dei lidi italiani. La flessione a luglio 2025 è stata evidente ed è certificata dall’ Osservatorio di assobalneari-Confcommercio: diminuzione del 30% di turisti rispetto all’anno precedente.
I prezzi troppo alti dei servizi (ombrellone, lettini cibo) sembrano essere la causa principale. E la denuncia non arriva solo dalla gente comune. Sono anche personaggi noti a criticare l’andazzo. Gassman, Salvo Sottile e Pinuccio di Striscia dicono chiaro e tondo che la colpa è dei proprietari degli stabilimenti balneari che hanno esagerato con i prezzi.
07 agosto 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
07 agosto 2025
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