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Carlo Conti ricorda le Kessler: «Da bambino le guardavo nei varietà in bianco e nero, poi le ho avute ospiti»

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Il fascino e il talento delle gemelle Kessler hanno accompagnato Carlo Conti fin piccolo, ben prima che incrociasse la loro strada sul palcoscenico: «Il mio ricordo delle gemelle Kessler è un triplo ricordo: quello da bambino, da spettatore – esordisce il conduttore -, quando seguivo i varietà in bianco e nero loro rappresentarono il nuovo varietà, con la loro professionalità e con le loro lunghissime gambe, protagoniste assolute». 

Una volta intrapreso il suo percorso professionale, Conti ha poi avuto modo di conoscerle e interagire con loro, in due diversi momenti. Il primo fu «Miss Italia 2004», quando Alice ed Ellen Kessler furono ospiti «con la sorpresa di tutte le finaliste che con loro cantarono e fecero un meraviglioso “Da-da-un-pa”». Nei video che riemergono di quella serata, le due sorelle scendono la scalinata in mezzo alle aspiranti miss, tenendosi per mano, vestite naturalmente uguali, elegantissime in nero. E poi iniziano a ballare e a cantare in simultanea, come soltanto loro sapevano fare. 

Il terzo ricordo di Carlo Conti risale a qualche anno dopo: «Le ho ospitate a “I migliori anni”, con una lunga intervista», dice. Di quell’incontro ha, in questi giorni, raccontato un aneddoto che gli è rimasto nel cuore: «Sul finale gli ho voluto fare una sorpresa, mi sono messo i dentoni, ricordando il film di Alberto Sordi, “I complessi”, dove Sordi fa Guglielmo, il dentone, ed esce con le Kessler. E così allo stesso modo sono uscito di scena. Loro si sono messe a ridere e hanno immediatamente colto il riferimento a Sordi, loro grande amico». 

Conti conclude ricordando l’importanza che le due showgirl, unite per la vita e indissolubili anche nella scelta di andarsene insieme, hanno avuto nella storia della televisione: «Le Kessler hanno rappresentato molto per il varietà televisivo, sono un bel ricordo che resterà impresso nella memoria di tutti noi». 

19 novembre 2025

19 novembre 2025

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