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Bosch, da 30 anni all’avanguardia nei sistemi di sicurezza per le motociclette

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L’impegno di Bosch per la sicurezza delle motociclette parte da lontano, esattamente quando 30 anni fa lanciò sul mercato il sistema ABS. Sulla base della tecnologia sviluppata per le auto introdotta nel 1978, nel 1995 debuttò il primo modello di serie equipaggiato con l’ ABS Bosch: Kawasaki GPZ1100 ABS. Da allora, Bosch ha costantemente contribuito a migliorare la protezione del motociclista passando dai sistemi ABS di base a quelli sempre più evoluti. Per non parlare delle soluzioni anocra più sofisticate come il Motorcycle Stability Control (MSC) che offre una protezione fondamentale in situazioni in cui i motociclisti sono particolarmente vulnerabili, come nelle curve in piega o durante manovre dinamiche. Vista l’utilità, Bosch ha introdotto nel 2023 una versione dell’MSC per veicoli di piccola cilindrata

Digital Battery Passport

EICMA 2025 (dove Bosch espone presso il padiglione 18, allo stand E66) consente all’azienda di mostrare i più recenti progressi nella tecnologia per le due ruote e i veicoli powersport. In più oltre a celebrare tre decenni di innovazione continua, offre un’anticipazione dell’esperienza di guida connessa e intelligente del futuro. A partire dal Digital Battery Passport, che risponde alla nuova normativa UE, che dal febbraio 2027 renderà obbligatorio un passaporto digitale per ogni batteria. La soluzione integra in modo fluido informazioni provenienti da più fonti, garantendo un accesso chiaro e intuitivo a produttori, officine, concessionari e motociclisti. A completamento del Digital Battery Passport, Bosch presenta Battery in the Cloud, un servizio pensato per aiutare i produttori a monitorare, prevedere e migliorare costantemente lo stato delle batterie. Il certificato d’uso generato dal sistema conferma lo stato della batteria a prova di manomissione, con un supporto cruciale per la stima del valore residuo in caso di rivendita del veicolo.

Connectivity Cluster 4.2” Round

Sempre per migliorare ulteriormente l’esperienza di guida, Bosch ha portato all’EICMA il Connectivity Cluster 4.2” Round, l’ultima novità della sua gamma di Connectivity Cluster in continua espansione. Rispondendo alla comune esigenza di un secondo display per la navigazione, che spesso richiede supporti aggiuntivi. Con il nuovo sistema, collegando semplicemente lo smartphone al Connectivity Cluster, i motociclisti possono accedere a funzionalità essenziali come navigazione, musica e telefonia, mentre il cluster mostra informazioni di guida fondamentali, come avvisi e velocità. Infine, per rispondere al crescente passaggio alla mobilità elettrificata, Bosch ha sviluppato una gamma di soluzioni su misura per i diversi segmenti di veicoli a due ruote. La centralina del veicolo e il motore elettrico integrato sono progettati per abilitare la mobilità fino a 6 kW, garantendo prestazioni affidabili in qualsiasi condizione.

5 novembre 2025 (modifica il 5 novembre 2025 | 16:23)

5 novembre 2025 (modifica il 5 novembre 2025 | 16:23)

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