Home / Economia / Borse di oggi 27 giugno | Milano positiva (+0,4%), Mediobanca tiene dopo il piano 2028

Borse di oggi 27 giugno | Milano positiva (+0,4%), Mediobanca tiene dopo il piano 2028

//?#

Nei primi scambi Piazza Affari conferma l’intonazione positiva insieme all’Europa: l’indice Ftse Mib sale dello 0,4%, con Iveco migliore tra i titoli
principali in crescita del 3,6%. Bene anche Prysmian e Stellantis che salgono di oltre il 2%. Mediobanca cresce al di sotto del punto percentuale a 19,7 euro dopo il piano al 2028 con piazzetta Cuccia che stima di remunerare gli azionisti per 4,9 miliardi in 3 anni, di cui 4,5 miliardi in dividendi e il resto con un buyback. Generalmente calme le altre banche, con Monte dei Paschi che si muove attorno alla parità, in genere in terreno marginalmente negativo. Nel paniere a elevata capitalizzazione il peggiore è Leonardo, che perde lo 0,6% dopo i rialzi recenti insieme al settore della Difesa. Qui i listini in tempo reale.

Lo spread

Stabile lo spread tra BTp e Bund sulla scadenza dei decennali a 92 punti base: una «forbice» così stretta tra i due titoli non si registrava dal febbraio del 2021. Il rendimento del decennale italiano in avvio segna sempre 3,49%, stesso valore del closing di ieri. Qui lo spread in tempo reale.

I mercati europei

Anche le principali Borse europee aprono la seduta in rialzo. Nei primi minuti di scambi Francoforte segna +0,90%, Parigi registra +0,80%, Londra avanza dello 0,31% e Madrid è in progresso dello 0,39%. Sui mercati l’azionari, dunque, va abbastanza bene mentre il dollaro, in difficoltà, resta vicino ai minimi da 3 anni e mezzo e si sta dirigendo verso una perdita settimanale dell’1,4%, il calo più forte da oltre un mese. Le Borse sembrano destinate a chiudere la settimana in positivo a livello globale, poiché le preoccupazioni per le tensioni in Medio Oriente sono passate in secondo piano, grazie alla tenuta della tregua tra Israele e l’Iran, e perché c’è più ottimismo in vista della scadenza sui dazi prevista per il 9 luglio, dopo che la Casa Bianca ha reso noto che gli Stati Uniti avrebbero raggiunto un accordo con la Cina su come accelerare le spedizioni di terre rare verso gli Usa. Anche a Wall Street i future avanzano e così pure quelli in Europa, in attesa del Pce Usa e dopo che l’S&P 500 e il Nasdaq hanno chiuso appena al di sotto dei massimi storici, rispettivamente a + 0,80% e +0,97%, senza curarsi troppo della debolezza del dollaro, trainati dai guadagni delle azioni delle società tecnologiche e finanziarie.

I mercati asiatici

Intanto in Asia i listini sono misti, mentre in Giappone il Nikkei procede spedito e sale dell’1%, grazie al rally dei tech americani, che ha messo di buon umore i mercati e sulla scia del raffreddamento dell’inflazione a Tokyo, che ha offuscato le prospettive di ulteriori aumenti dei tassi da parte della Bank of Japan. Gli altri listini procedono con circospezione, per il timore dei dazi Usa dopo il 9 luglio. La Borsa di Shanghai è in lieve calo, dopo che i profitti industriali cinesi hanno ripreso a scendere bruscamente a maggio rispetto all’anno precedente, in un contesto di forte deflazione e di cautela in vista dei dazi Usa. Anche Sydney arretra leggermente e anche Hong Kong oscilla e perde qualche colpo, mentre Seul perde quasi l’1%, sempre penalizzata dalle prese di beneficio. 

Nuova app L’Economia. News, approfondimenti e l’assistente virtuale al tuo servizio.


Nuova app L’Economia. News, approfondimenti e l’assistente virtuale al tuo servizio.

27 giugno 2025

27 giugno 2025

Fonte Originale