Poteva andare molto peggio. Il problema muscolare che ha fermato Holm con la Svezia si è rivelato di modesta entità, un infortunio non strutturale al retto femorale destro.
I tempi di recupero di Holm sono stimati in una decina di giorni: il terzino salterà la gara di Udine ma potrebbe provare a farcela per la gara di Europa League di giovedì 27 al Dall’Ara contro il Salisburgo. A maggior ragione visto che in quell’occasione l’unica alternativa a destra sarebbe Zortea (De Silvestri non è in lista Uefa) e a sinistra, a causa della squalifica di Lykogiannis, toccherà per forza a Miranda.
La sosta però regala un altro lieve motivo di preoccupazione visto che il centrale ceco Vitik ha saltato la sfida con Gibilterra a causa di un affaticamento muscolare accusato in allenamento: lo staff lo valuterà, ma dovrebbe essere uno stop solo precauzionale, dato che il difensore ieri ha «corricchiato» sul campo.
Le parole di Fenucci al Social Football Summit
Anche di infortuni ha parlato l’ad Fenucci a Social Football Summit: «Sono uno dei macrotemi del calcio, non solo le convocazioni ma anche i tanti viaggi favoriscono gli infortuni, andrebbe studiato un bilanciamento dei costi tra nazionali e club o capire se si possono ridurre le finestre per le nazionali». Poi, una battuta sul mercato di gennaio: «La rosa è abbastanza lunga ma non tanto quanto servirebbe. Però è competitiva e non prevediamo nessun intervento».
Infine, il momento d’oro: «Ci fa piacere si sia creato questo fuoco di passione, negli ultimi anni l’abbiamo risvegliata e aver vinto la Coppa Italia ha fatto gioire tre generazioni di tifosi unite insieme».
Verso Udine, la prima seduta della settimana intanto non ha regalato le attese buone notizie per quanto riguarda le condizioni fisiche di Ravaglia e Immobile: il portiere ha proseguito il differenziato e la punta ha svolto solo parte dell’allenamento insieme ai compagni.
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19 novembre 2025
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