
Quando viaggia per lavoro, è costretta a lasciare la piccola Mia a casa. «Mia figlia non sa nulla del mio mondo professionale, quando sono a casa, faccio la mamma e la casalinga», spiega Bianca Balti all’Ansa. Questa volta però sul tappeto rosso di “We Do It Together” (casa di produzione indipendente che si dedica a sostenere la presenza e l’immagine delle donne sui media e al cinema), c’è anche la sua secondogenita di 10 anni (la prima figlia, Matilde, ha invece iniziato a seguire le orme materne in passerella) e la modella non riesce a trattenere la propria gioia. «Finalmente ricevo un premio a Los Angeles e Mia è qui con me e sono felicissima», dice infatti Bianca, premiata come “Woman of inspiration” dalla console generale di Los Angeles, Raffaella Valentini.
«Una mamma fa sempre tutto per essere di esempio ai propri figli, per cui questo premio lo dedico a lei – sottolinea ancora la top model riferendosi a Mia che la osserva orgogliosa, senza mai perderla di vista – . Sono io a essere ispirata ogni momento da una rete di donne anche molto diverse da me. Tenerle vicino mi fa coltivare parti di me che altrimenti non avrei mai trovato. Da sole non riusciamo a fare niente. Nella mia vita, sono diventata forte a suon di difficoltà. E non sono mai risalita dal buio da sola, ma sempre grazie alla squadra di amiche fantastiche che avevo al mio fianco».
Fondata dalla filmmaker italiana Chiara Tilesi, “We Do It Together” ha festeggiato i dieci anni di attività e fra le premiate c’era anche Sharon Stone che ha ricevuto l’”Iconic Excellence Award” per il suo lavoro di sensibilizzazione sull’AIDS, i diritti delle donne e la giustizia globale. «Donne fondamentali per la mia crescita? Penso a Betty Williams e a Mairead Corrigan che, insieme, superando le proprie differenze personali, hanno animato la protesta contro la violenza in Irlanda del Nord (vinsero il Nobel per la Pace nel 1976, ndr) – ha detto la star di “Basic Instinct” – . In questo momento storico più che mai le donne devono essere unite, devono guardarsi le spalle a vicenda. Non conta come cadi, ma come ti rialzi: dobbiamo farlo come un corpo solo».
20 novembre 2025
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