Home / Sport / Basket, Umana Reyer Venezia-Amburgo 90-55: prova di forza al Taliercio

Basket, Umana Reyer Venezia-Amburgo 90-55: prova di forza al Taliercio

//?#

Non c’è storia al Taliercio. La Reyer passeggia su Amburgo, che rientra malissimo dai propri attacchi, perlopiù imprecisi, e scopre il fianco invitando Venezia a transizioni a dir poco agevoli.

Una squadra in forma

Semplice e rotonda, la terza vittoria in fila tra Europa e Serie A dopo Slask Wroclaw e Varese, di fatto il primo tris consecutivo stagionale per i ragazzi di Neven Spahija. Utile, soprattutto, per rimanere a contatto con la zona playoff di Eurocup ed equilibrare sul 3-3 un bilancio europeo fin lì non irresistibile. Va detto che non c’è duello, sul parquet, dove la cenerentola tedesca denuncia tutti i propri limiti, a partire dalla difesa, già abituata a concedere 99 punti di media. La Reyer, sfuocata nel tiro da fuori (18%), restringe gli spazi, chiude l’area e coinvolge un po’ tutti in quello che, alla fine, diventa una sorta di allenamento di lusso, scandito dai 35 punti di scarto. Ancora orfani di gioie tra Eurocup e campionato, per un record complessivo di 0-12, i Towers sono rimasti in carreggiata giusto nel primo quarto, soprattutto per demerito di una Reyer dalla flemma pericolosa, parsa quasi sorpresa dalla facilità con cui poteva correre il parquet.

Tedeschi strapazzati

Superata quell’anticamera, Venezia ha messo entrambi i piedi nel match, aumentando l’intensità senza palla e subendo appena un canestro su azione fra 10’ e 17’. È in quel frangente che Horton, Wheatle e Wiltjer, tra gli altri, hanno aiutato gli orogranata a scavare il gap decisivo, alimentato nel corso di una ripresa all’insegna della serenità, senza trovare un’opposizione degna di nota. Primato negativo di punti, per Amburgo, che viaggiava sugli 82 di media: troppo pesante, del resto, l’assenza dell’unico vero fromboliere perimetrale, Thorpe, da sommare alla fresca uscita dal contratto della guardia Reed. Il lato più positivo, per Spahija, oltre alla performance seria chiesta e ottenuta, è aver dato respiro alla rotazioni. Perché il calendario iper-compresso della Reyer vuole adesso la doppia chiamata di A: domani (7 novembre) trasferta a Udine e domenica la casalinga con Sassari, dov’è saltata la panchina di Bulleri sostituito da Mrsic, il tutto per poi rituffarsi mercoledì nei viaggi europei verso Lubiana. Gli orogranata guardano già a questo trittico ma quel ch’è certo è che al Taliercio non sono state spese preziose energia extra.

Il tabellino

UMANA REYER VENEZIA-TOWERS AMBURGO: 90-55
Parziali: 22-18, 25-7, 20-13, 23-17
Umana Reyer Venezia: Tessitori 7, Cole 6, Horton 8, Lever 10, De Nicolao 2, Candi 5, Bowman 6, Wheatle 10, Nikolic 12, Parks 7, Wiltjer 12, Valentine 5. All. Spahija
Towers Amburgo: Stewart 17, Maronka 6, Mueller, Tokoto, Grey 8, Martin, Breunig 7, Wimberg 4, Edler Davis 7, Ogbe 4, Turudic, Perrin. All. Barloschky
Arbitri: Petek, Radojkovic, Broeck
Note: Venezia tiri da due 32/56, tiri da tre 4/22, tiri liberi 14/18, rimbalzi 55. Amburgo tiri da due 16/38, tiri da tre 4/27, tiri liberi 9/20, rimbalzi 38


Vai a tutte le notizie di Venezia Mestre

<!–

Corriere della Sera è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.–>

Iscriviti alla newsletter del Corriere del Veneto

5 novembre 2025

5 novembre 2025

Fonte Originale