Anche la politica americana, che in questo momento è più divisa che mai, con lo «shutdown» sullo sfondo a creare ulteriori tensioni e incomprensioni, riesce a trovare un momento di tregua e condivisione grazie ad un cane. È successo a Capitol Hill, sede del Parlamento Usa, dove si è celebrato ufficialmente il compleanno di Babydog, una bulldog inglese che ha festeggiato i 6 anni di vita attorniata dall’affetto di oltre 200 persone. Tecnicamente è il cane del senatore repubblicano Jim Justice, eletto nella Virginia Occidentale e con un passato tra i democratici. Ma, di fatto, è diventata ormai la mascotte dell’intero Senato, oltre che una piccola star, spesso cercata dai fotografi e già ospite di alcuni programmi tv nazionali. Ha anche un proprio profilo social su Instagram.

Paciosa e a dire il vero anche un po’ in sovrappeso (lo stesso Justice ha detto di lei che «sembra un’anguria marrone»), Babydog è stata celebrata mentre gli uffici sono ad attività quasi ferma, a causa del blocco delle attività scattato in attesa dello sblocco della legge di bilancio. Il sito Rollcall.com l’ha definita la «figura politica più importante del West Virginia», anche con addosso un tutù rosa e un cappellino di compleanno a punta. E ha spiegato che al party istituzionale «ha partecipato personale di entrambe le Camere e di ogni orientamento politico». Ciò che il presidente Trump divide, insomma, la piccola quattro zampe riesce ad unire.Â

La festa è stata in realtà molto semplice: un arco di palloncini multicolore, alcuni dei quali a forma di osso e di impronta di zampa, sotto cui è stato posizionato uno scranno personalizzato in legno. Su cui lei si è piazzata mettendosi a disposizione dei flash. Le libagioni consistevano in due torte con la sua effige realizzate da una pasticceria specializzata in dolci personalizzati e in 450 biscotti-lecca lecca a forma di muso di bulldog. Lo staff del senatore ha fatto presente che è stato lo stesso Justice ad accollarsi tutte le spese dell’evento. Nulla, insomma, è finito a carico dei contribuenti americani. Il party si è poi concluso quando i commessi hanno avvisato il senatore dell’inizio di una votazione della sessione pomeridiana. E Babydog ne ha approfittato per il suo solito lungo riposino.Â

Il suo debutto a Capitol Hill era avvenuto lo scorso aprile, quando per la prima volta Jusice la portò con se ad un’udienza della commissione Energia, strappando anche in quel caso sorrisi e carezze bipartisan. «Questa piccola monella – aveva detto allora il senatore repubblicano – ha fatto qualcosa di importante per tutti noi: ci ha umanizzati. Che tu sia ricco o povero, bambino o adulto, repubblicano o democratico, lei ti ama comunque». Justice l’aveva presentata come «il 101° senatore americano» (l’assemblea della Camera alta Usa è composta da 100 membri). Â

16 ottobre 2025
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