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Audi House of Progress, oltre 150 mila visitatori per l’installazione a Milano

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La presenza Audi alla Milano Design Week non fa notizia: già nel 2014, a fianco di Interni come co-producer del Fuorisalone, la Casa di Ingolstadt ha aperto le porte del primo temporary hub nel cuore del Quadrilatero, proseguendo poi, edizione dopo edizione, ad animare location e architetture uniche e, in più casi, accessibili per la prima volta al pubblico di visitatori e appassionati. Fa notizia semmai che nell’edizione 2025, l’House of Progress abbia registrato un afflusso di oltre 150 mila persone nei sette giorni dell’evento. Il nuovo record di pubblico.

Luoghi iconici

Il fil rouge che lega le partecipazione alla Milano Design Week è il confronto di realtà diverse ma complementari per esplorare il futuro della mobilità e dare risposte alle esigenze del domani, contribuendo al tempo stesso alla rigenerazione di luoghi iconici dalla Torre Velasca alla Piazza dell’Arcivescovado. Nel tempo, la visione Audi ha dato spazio a innovazione e progresso, sempre in sintonia con gli asset del brand quali intelligenza artificiale, mobilità a zero emissioni, carbon neutrality e flessibilità tecnologica. Valori interpretati dalle installazioni di designer e architetti di fama internazionale che nel corso degli anni hanno accompagnato Audi nel suo viaggio tra design e la tecnologia.

Il tema «flexability»

Quest’anno, la presenza Audi negli spazi di Portrait Milano ha celebrato la visione in cui dimensione umana, tecnologia e natura si intersecano attraverso il progetto «flexability» realizzato nell’ambito della mostra-evento di Interni Cre-Action. Il concetto nasce dalla fusione di flexibility (flessibilità) e ability (abilità, capacità), delineando un’attitudine fondamentale per affrontare il futuro: la capacità di adattarsi, interpretando così la posizione Audi nei confronti della mobilità e dell’ambiente, che si declina tramite lo sviluppo di soluzioni tecnologicamente avanzate finalizzate alla sostenibilità e all’efficienza, capaci di interpretare le esigenze diversificate in ogni contesto possibile.

A6 Avant in anteprima

Da qui ne è derivata l’interpretazione artistica da parte del duo olandese Drift che ha sviluppato l’installazione immersiva site-specific «Drift Us», ispirata alla forza primordiale del vento, elemento naturale capace di adattarsi, fluire e generare movimento, proprio come il progresso secondo Audi. All’interno dell’installazione Audi ha presentato concretamente il concetto di flessibilità tecnologica svelando per la prima volta al pubblico internazionale nuova Audi A6 Avant che, assieme ad Audi A6 Avant e-tron, ha confermato l’avanguardia del brand grazie alle due piattaforme premium, endotermica e full electric (Premium Platform Electric). Un unicum in cui contenuto e contenitore si completano, valorizzandosi, in un continuo rimando fra forma e sostanza, design e intelligenza artificiale, natura e tecnologia.

23 aprile 2025 (modifica il 23 aprile 2025 | 11:50)

23 aprile 2025 (modifica il 23 aprile 2025 | 11:50)

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