Home / Sport / Arrestato il «pilota fantasma» che da sei anni sfrecciava su una Ferrari F1 finta: cosa rischia

Arrestato il «pilota fantasma» che da sei anni sfrecciava su una Ferrari F1 finta: cosa rischia

//?#

Dopo sei anni la sua folle corsa è terminata. La polizia ceca ce l’ha fatta, ha messo le manette ai polsi del «pilota fantasma» della Ferrari, che dal 2019 sfrecciava per le autostrade a bordo di quella che sembrava essere a tutti gli effetti una Rossa di Formula 1 ma che in realtà era una Dallara GP2/08 da corsa sviluppata in Italia, il tutto con tanto di casco integrale e tuta ignifuga. L’uomo, 51 anni e star dei social grazie ai numerosi video postati, è stato seguito dagli agenti fino alla sua proprietà nel villaggio di Buk, a due ore scarse di macchina da Praga. 

Dalle foto circolate, il misterioso pilota è stato ripreso davanti alle forze dell’ordine con le mani alzate e con ancora la tuta e il casco addosso. A fregarlo è stata la segnalazione di alcuni automobilisti dopo aver avvistato la monoposto ferma ad una stazione di servizio vicino a Dobris: «Grazie alle informazioni fornite questa mattina abbiamo fermato un pilota di una monoposto da Formula nel villaggio di Buk che procedeva a velocità eccessiva lungo l’autostrada D4», la nota della polizia. Secondo quanto riportato dalla Bbc l’uomo si è mostrato riluttante, discutendo a lungo con gli agenti. Il figlio, insieme al quale gestiva un canale YouTube, ha lamentato una presunta violazione della proprietà privata, denunciando l’eccessiva operazione messa in piedi per l’arresto (una decina di auto della polizia e perfino un elicottero avrebbero circondato l’abitazione). 

L’uomo, il cui nome non è ancora stato reso noto, ha infine accettato di essere portato alla stazione di polizia per essere interrogato, rifiutandosi tuttavia di commentare quanto accaduto. La polizia ha rintracciato per la prima volta il misterioso pilota nel 2019, dopo che alcune sue immagini erano circolate online, ma non sono state in grado di identificare il conducente per molto tempo perché il casco gli nascondeva il viso. «Rischierà una multa di diverse migliaia di corone e il ritiro della patente», ha dichiarato la polizia

9 settembre 2025

9 settembre 2025

Fonte Originale