
«Invertiamo il pronostico anche qui». È una mattinata densa di messaggi politici e simbolici quella che Fratelli d’Italia ha scelto di organizzare nel cuore di Firenze, con l’iniziativa “Oltre il tetto di cristallo”, promossa dal dipartimento femminile del partito.
Ma non si può dimenticare che mancano due settimane alle elezioni regionali in Toscana, dove il centrodestra non ha mai vinto. E dove i sondaggi continuano a non sorridere al partito di governo nazionale. Così, la coordinatrice della segreteria, Arianna Meloni, arriva in città per rilanciare la sfida e sostenere il candidato governatore Alessandro Tomasi, che del partito è anche coordinatore regionale.
«Fratelli d’Italia ha già ribaltato molti pronostici, e Pistoia ne è l’esempio più evidente – ha dichiarato Meloni riferendosi specificamente al sindaco pistoiese in corsa –. Oggi crediamo che la Toscana possa sorprendere. Non è impossibile».
Proprio a Firenze, per la chiusura della campagna elettorale, è attesa nei prossimi giorni anche “l’altra Meloni”, la presidente del Consiglio Giorgia. L’ottimismo è il tema ricorrente che gli esponenti di FdI cercano di proporre come narrazione di queste ore. Lo stesso Tomasi non nasconde la sua fiducia: «Se mi fossi affidato ai sondaggi, non mi sarei candidato né nel 2017 né nel 2022. E oggi Giorgia Meloni non sarebbe a Palazzo Chigi. Le campagne elettorali possono cambiare tutto».
Tra i volti noti del partito c’è quello di Giovanni Donzelli, deputato e responsabile organizzativo di Fdi. A lui l’onere di attaccare a testa bassa i competitor di Tomasi, il governatore uscente del Pd Eugenio Giani, criticato per la sua idea di promuovere un corpo di polizia regionale. Poi la sortita sul filo rosso del “recupero”: «I sondaggi li guardiamo con curiosità, ma ci piace notare come in un mese e mezzo il divario si sia dimezzato. Se questo trend continua, potremmo avere delle belle sorprese la notte del 13 ottobre».
Il focus dell’evento resta comunque il tema femminile, a partire dal messaggio centrale lanciato da Arianna Meloni: «FdI è il partito che ha rotto il tetto di cristallo. Abbiamo dato voce a tutte quelle donne che per troppo tempo si sono sentite invisibili, costrette a lottare il doppio per vedere riconosciuto il proprio valore. Ma la parità non si impone con le quote o le ideologie: si conquista garantendo pari opportunità».
Meloni rivendica anche i risultati ottenuti finora: «Oggi il 54% delle donne lavora. Ma dobbiamo pensare anche al restante 46%. Il nostro obiettivo è un’Italia in cui le donne siano libere di scegliere, senza dover rinunciare a nulla. Vogliamo sicurezza, dignità, possibilità. Su questo continueremo a lavorare».
Durante l’incontro, Donzelli cita tre figure femminili che per FdI rappresentano simboli di coraggio e determinazione: la deputata Chiara La Porta, impegnata nella corsa elettorale come capolista nel collegio pratese ; la presidente della Commissione antimafia Chiara Colosimo, «oggi riconosciuta come la più efficace di sempre nonostante gli attacchi»; e la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi, recentemente nominata alla Fenice, «un’eccellenza che smentisce i pregiudizi della sinistra».
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27 settembre 2025 ( modifica il 27 settembre 2025 | 13:28)
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