Anna Kalinskaya, ex fidanzata Sinner: «Tennisti egoisti, mi fanno venire la depressione. Rune? Mi ha scritto 10 volte»»

Agli Us Open Anna Kalinskaya, numero 32 al mondo ed ex fidanzata di Jannik Sinner, è arrivata al terzo turno per poi arrendersi a Iga Swiatek. A torneo finito — con il trionfo di Carlos Alcaraz in finale proprio ai danni dell’ex compagno — ha rilasciato un’intervista a First&Red in cui ha parlato di tutto, della sua carriera sui campi da tennis ma anche della propria vita privata, partendo dagli insistenti messaggi di… Holger Rune, il 22enne danese che per molti avrebbe tutte le carte in regola per inserirsi come terzo incomodo nella rivalità Sinner-Alcaraz: «Mi ha scritto 10 volte — ha rivelato col sorriso la russa — ma sembra che scriva a tutte. Ha una considerazione troppo alta di sé, anche se non è l’unico a essere fatto così».

«Troppo focalizzati sul risultato»

La risposta di Rune, via social, non si è fatta attendere («Potremmo avere delle differenze culturali che fanno sì che Anna legga un commento a una storia Instagram come un invito a un appuntamento. Se voglio andare a un appuntamento, chiedo un appuntamento. Non preoccuparti!»), mentre l’intervista si è presto focalizzata sulla vita sentimentale di Kalinskaya, impegnata prima con Nick Kyrgios e poi successivamente con Jannik Sinner: «Come è frequentarsi con i colleghi tennisti? Mi causano un po’ di depressione, sono molto fissati sui risultati. Se falliscono un risultato o non raggiungono un obiettivo per loro è tutto. Non vivono, noi donne invece abbiamo una prospettiva più ampia». 

«Giocatori di tennis sono egoisti»

Kalinskaya ha poi proseguito le sue considerazioni, nelle quali qualcuno può vederci dei riferimenti alle sue vecchie relazioni: «Se parliamo dei primi 10 al mondo, il loro programma è molto rigido ed è difficile costruire una vita privata con loro. I giocatori di tennis sono un po’ egoisti. Loro non ti diranno mai le cose in faccia. Io per una persona che amo voglio essere di supporto, la voglio aiutare facendola sentire a suo agio con me. Ma in una relazione anche l’altra persona deve restituire qualcosa. Che qualità valuto in un uomo? Onestà, generosità, gentilezza e saggezza».