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Alligator Alcatraz, giudice ordina lo stop ai lavori: «Danni ambientali»

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Una giudice federale della Florida ha stabilito che la costruzione del centro di detenzione in Florida noto come Alligator Alcatraz deve essere temporaneamente sospesa. La decisione arriva mentre proseguono le udienze che ne contestano l’impatto ambientale nelle Everglades, una zona subtropicale popolata di alligatori e serpenti. 

La giudice Kathleen Williams ha ordinato allo stato della Florida di interrompere, almeno per ora, l’installazione di ulteriori luci, infrastrutture, pavimentazioni, recinzioni o riempimenti, e di fermare le escavazioni per quattordici giorni. Williams ha definito la richiesta di sospensione presentata da gruppi ambientalisti «abbastanza ragionevole» per prevenire ulteriori danni all’ecosistema. La giudice, nominata durante l’amministrazione Obama, ha affermato che i querelanti hanno presentato prove di «danni ambientali».

Nonostante il pronunciamento, il contestato centro di detenzione visitato da Donald Trump in persona, non chiuderà i battenti. Può ospitare fino a 3.000 detenuti (in prevalenza sono migranti illegali) ed è stato costruito in appena otto giorni al centro di paludi inospitali popolate da serpenti e alligatori. 

7 agosto 2025

7 agosto 2025

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