Achille Polonara e la leucemia, il ritorno a Valencia per il secondo ciclo di cure: «Ho ricaricato le pile»

Achille Polonara è pronto per il secondo round del match contro la leucemia. Il cestista che negli ultimi anni ha indossato la maglia della Virtus torna a Valencia per sottoporsi a un secondo ciclo di cure che dovrebbero portarlo al trapianto di midollo nel mese di settembre. «Ricaricato le pile alla grande grazie ai miei amori – ha scritto in una storia su Instagram-. Domani inizia il secondo ciclo». L’atleta già in passato aveva fatto i conti con una neoplasia testicolare e poche settimane fa ha scoperto di essere affetto da una forma di leucemia mieloide proprio mentre i compagni erano impegnati nella corsa verso lo scudetto. Significativamente la squadra era andata subito a trovarlo per portargli il trofeo e in particolare Shengelia gli aveva lasciato il titolo di mvp. 

Dopo un primo ricovero al policlinico bolognese Sant’Orsola (che in passato aveva seguito anche l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic), Polonara ha scelto di proseguire le cure a Valencia e qualche giorno fa è rientrato a casa dalla moglie Erika e dai figli Vitoria e Achille Junior. Un periodo prezioso per fare il pieno dell’amore dei suoi cari, divertirsi con i figli (come in un divertente video in cui il piccolo di casa gli offre lezioni di tiro in giardino) e presentarsi ancora più determinato all’appuntamento con la seconda fase della terapia. 

Quella contro la leucemia è una lotta che Polonara affronta con tutto il mondo del basket alle spalle (il ct Pozzecco lo ha convocato a distanza come scout per studiare gli avversari e la Nazionale ha affrontato il riscaldamento dell’ultima gara indossando la sua maglia numero 33) ma soprattutto traendo forza dalla famiglia. Significativa la pagina postata dalla moglie Erika in una storia su Instagram e condivisa da Achille, contenente le seguenti parole: «Per scegliere di guarire, bisogna prima imparare a volersi bene. Bisogna riuscire a dire ad alta voce: me lo merito».