A Salerno, corsi tech per prevenire il fenomeno dei Neet

Una formazione tech per un futuro migliore. Su queste basi parte a Salerno la seconda edizione di «Formiamoci per il futuro», finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU. Il progetto ha un obiettivo ambizioso quanto necessario: intercettare e supportare 130 minori tra gli 11 e i 17 anni, residenti nel territorio salernitano, contrastando la povertà educativa e il disagio giovanile con percorsi innovativi, laboratori STEM, attività civiche e digitali, sportelli di ascolto e orientamento. 

Promosso dall’associazione ONMIC APS, in qualità di capofila, «Formiamoci per il futuro» si avvale della collaborazione di Fondazione Oiermo, Cooperativa AdAstra, ONMIC Formazione Srl – Impresa Sociale e Centro Studi e Ricerche per il Mezzogiorno. «Formarsi per il futuro significa non lasciare indietro nessuno – dice Giovanna Pisapia, coordinatrice del progetto per ONMIC – Continueremo a investire in educazione, diritti e coesione sociale».

Grazie i laboratori digitali e STEM si accresceranno le competenze scientifiche e tecnologiche dei ragazzi. Mentre ci saranno azioni di prevenzione e ascolto, con sportelli dedicati e percorsi di auto-mutuo aiuto rivolti alle famiglie; incontri sull’educazione civica e digitale, anche con il contributo della Polizia Postale, per promuovere un uso consapevole e sicuro dei social media; e ancora attività di rete tra scuole, famiglie e comunità educante, fondamentali per garantire continuità e radicamento. «Investire in formazione significa – dice Tea Luigia Siano, di ONMIC Formazione Srl, Impresa Sociale –  investire in libertà e possibilità. Oggi più che mai è necessario contrastare il fenomeno dei NEET e valorizzare i talenti dei nostri giovani».

Con oltre 40 professionisti coinvolti, tra educatori, psicologi, sociologi, formatori ed esperti, e una fitta rete di scuole, centri polifunzionali e enti del Terzo Settore, il progetto rappresenta un esempio virtuoso di alleanza educativa. Una sfida condivisa per generare opportunità, coesione sociale e futuro sul territorio salernitano.

Vai a tutte le notizie di Salerno

<!–

Corriere della Sera è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.–>

Iscriviti alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno Campania