Nel mirino dell’Antitrust erano finite le informazioni riportate sui siti web delle Case coinvolte, giudicate insufficienti e inadeguate ai fini di una corretta e consapevole decisione di acquisto. D’ora in poi i siti web dei brand coinvolti nell’attività di indagine dell’Autorità guidata da Roberto Rustichelli saranno rivisti in modo che risultino più evidenti, chiare e complete le informazioni sui seguenti aspetti: