Home / Politica / Nuovo «ritocco-gate» per Cristina Scaletti: dopo la «Toscana Taroccata» ora tocca a una «rielaborata» Fiesole natalizia

Nuovo «ritocco-gate» per Cristina Scaletti: dopo la «Toscana Taroccata» ora tocca a una «rielaborata» Fiesole natalizia

//?#

Il ritocco-gate torna a bussare alle porte di Cristina Scaletti. La sindaca di Fiesole si trova (ancora una volta) ad avere a che fare con critiche che riguardano l’immagine del territorio, una bufera che in qualche modo l’aveva investita già 11 anni fa, quando era assessora regionale al Turismo.

Stavolta l’oggetto del contendere è l’immagine della sua Fiesole, utilizzata in una serie di cartoline pubblicitarie per la promozione di “Dialoghi fra terra e cielo”, una manifestazione culturale che si svolge in quel Comune il 7 e 8 dicembre prossimi. Nel materiale si scorge lo skyline notturno del borgo, ma con qualche differenza rispetto alla fotografia classica: palazzi più nitidi, più finestre, illuminazione quasi filmica. 

Stavolta però Scaletti contrattacca: «L’immagine scelta per promuovere l’evento, e strumentalmente contestata da qualcuno, non è né falsa né tanto meno non autentica, ma soltanto la rielaborazione artistica e grafica».  

Che si tratti di rielaborazione artistica o dell’opera dell’intelligenza artificiale il particolare non era sfuggito a i conoscitori di Fiesole. E nemmeno ai fiesolani, che hanno accolto quel materiale con sentimenti alterni. «L’immagine non corrisponde alla realtà: la distribuzione degli edifici è rivista, il centro storico non è quello di Fiesole e perfino i campanile non è della nostra città», scrive in una lettera aperta l’ex candidato sindaco Renzo Luchi. «In sostanza si intuisce Fiesole ma non è Fiesole», risolve poi drasticamente parlando di perplessità e introducendo il tema dell’autenticità.

Il precedente di «ToscanaTaroccata»

La polemica basterebbe a se stessa per indagare il tema del rapporto fra realtà e finzione nel racconto del territorio, elemento di discussione di particolare interesse nell’era dell’Ia. Tuttavia c’è un elemento di ricorrenza che riguarda la sindaca stessa di Fiesole, che 11 anni or sono, in un altro ruolo – quello di assessora regionale al turismo -si era dovuta scontrare con le stesse rimostranze. 

Era il 2014 e la campagna “Divina Toscana” – che aveva l’obiettivo di promuovere le zone più belle della regione – era stata messa in stand by dopo una polemica inescata dal presidente della Toscana in persona, che all’epoca era Enrico Rossi. «ToscanaTaroccata. Anche se la campagna promozionale turistica l’abbiamo fatta noi, – aveva scritto il presidente – anche se dicono che costa poco e sarà efficace, a me questa ‘Toscana Taroccata’ non piace proprio per niente. Io amo la Toscana cosi’ com’è». 

E così la campagna era stata sospesa.

Nuovo «ritocco-gate» per Cristina Scaletti: dopo la «ToscanaTaroccata» ora tocca a Fiesole natalizia

L’intervento della sindaca

«Dopo dieci anni in cui non si assisteva più a nessuna fiera o manifestazione tradizionale nelle piazze, torna finalmente a Fiesole un evento natalizio con un mercato di grande qualità, musica e spettacolo organizzata dal Comune, pensata per valorizzare la città e riportare nel centro storico un clima di festa e partecipazione. L’immagine scelta per promuovere l’evento, e strumentalmente contestata da qualcuno, non è né falsa né tanto meno non autentica – spiega Scaletti al Corriere Fiorentino – ma soltanto la rielaborazione artistica e grafica di una fotografia di Fiesole, realizzata proprio per evocare la suggestione e l’atmosfera del Natale. Nessuna alterazione della realtà, dunque, ma un lavoro creativo su uno scatto vero della città. L’obiettivo è di invitare e accogliere al meglio cittadini e visitatori e tornare a far vivere la comunità a Fiesole durante le festività”.

Nuovo «ritocco-gate» per Cristina Scaletti: dopo la «ToscanaTaroccata» ora tocca a Fiesole natalizia


Vai a tutte le notizie di Firenze

<!–

Corriere della Sera è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.–>

Iscriviti alla newsletter del Corriere Fiorentino

19 novembre 2025

19 novembre 2025

Fonte Originale