Home / Spettacoli / Teatro della Pergola, standing ovation per Umberto Orsini alla fine di «Prima del Temporale»

Teatro della Pergola, standing ovation per Umberto Orsini alla fine di «Prima del Temporale»

//?#

Redazione Online / CorriereTv

Standing ovation e un lungo, affettuoso, applauso per Umberto Orsini che al Teatro della Pergola di Firenze porta in scena in questi giorni “Prima del Temporale” (da un’idea di Umberto Orsini e Massimo Popolizio, anche regista). Repliche fino a domenica 23 novembre, giorno in cui lo spettacolo sarà audiodescritto per gli spettatori non vedenti e ipovedenti, grazie alla collaborazione con il Centro Diego Fabbri ETS di Forlì, nell’ambito del Progetto Teatro No Limits, a cui il Teatro della Toscana aderisce per la prima volta nella sua storia. 

“Prima del Temporale” è il racconto della straordinaria carriera artistica e umana di Orsini e, allo stesso tempo, di un’intera epoca. Storie, aneddoti, amicizie e amori. Emozionante il momento in cui l’attore ricorda, tra gli incontri della sua vita, anche quello con le gemelle Alice ed Ellen Kessler. Il primo nella sede Rai di via Teulada a Roma dove Orsini stava provando uno sceneggiato sulla Rivoluzione francese, il secondo “galeotto” a Milano per un carosello che Ellen stava registrando assieme alla sorella per una celebre marca di calze. Un legame quello tra Umberto Orsini ed Ellen Kessler, andato avanti per vent’anni. 

Nello spettacolo Orsini aspetta in camerino il momento di entrare in scena per recitare nel “Temporale” di August Strindberg. Con un rovesciamento della percezione tipico dei sogni, il grande attore, diretto da Massimo Popolizio, rivive così alcuni momenti della sua vita, in un tempo che sembra senza fine: dalle campagne novaresi ai palcoscenici dei maggiori teatri italiani, dal “rischio” di diventare un notaio di provincia a un viaggio in treno con Orson Welles, ai film di Luchino Visconti, il dialogo con i grandi registi, da Fellini a Zeffirelli, a Ronconi, la complicità con i compagni di una vita, da Gianni Santuccio a Corrado Pani, da Virna Lisi a Rossella Falk. 

E ancora: la fama televisiva (i Karamazov visti da quindici milioni di spettatori a puntata, l’invenzione casuale di un programma di cucina, le copertine dei rotocalchi), la direzione artistica del Teatro Eliseo di Roma. Nessun’aria di bilancio, niente nostalgia, perché – come dice – «quello dell’attore è un mestiere sempre precario. Nemmeno alla centesima replica sei sicuro di qualcosa». 

“Prima del Temporale” è tratto dalla autobiografia “Sold out” uscita nel 2019 per Laterza, scritta da Umberto Orsini e curata da Paolo Di Paolo.

19 novembre 2025

© RIPRODUZIONE RISERVATA

19 novembre 2025

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Fonte Originale