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Nude o vestite, classiche o sportive: a Eicma 2025 le medie per tutte le occasioni

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Possono rappresentare la porta d’accesso al magico mondo delle moto vere per i ragazzi che, dopo scooter e 125, vogliono continuare a coltivare la loro passione. Oppure possono essere la realizzazione di un sogno, il punto di arrivo di un percorso che porta a mezzi senza complessi di inferiorità rispetto alle «maxi». Ma spesso diventano anche la «seconda vita» di appassionati che le due ruote a motore le avevano abbandonate molti anni prima per poi rendersi conto di non poterne fare a meno. Le moto di media cilindrata insomma vanno bene un po’ per tutte le occasioni: hanno prestazioni gustose, impegno ragionevole per fisico e portafogli e una buona dose di elettronica e accessori. E sarà anche per questo che godono dei favori di un mercato che nel 2024 le ha viste rappresentare quasi la metà delle scelte degli italiani. A Eicma 2025 gli stand sono pieni di proposte in tutti i segmenti, dall’Europa alla Cina, dal Giappone all’India, in alcuni casi anche nel mondo della mobilità elettrica. Tra i debutti, quello del colosso Hero, che arriva in Italia distribuito da Pelpi con la naked Hunk 440.

Emuli dei campioni della MotoGp? Appassionati del ginocchio a terra che non vogliono spendere un patrimonio per andare in pista a divertirsi? Aprilia ha pensato a loro e agli altri amanti dei manubri bassi con la Rs457 Gp Replica, versione speciale della bicilindrica con cui il brand ha già organizzato un trofeo monomarca sulle piste italiane. Freni più performanti, sella monoposto, quickshifter e livrea ispirata alle RS Gp di Marco Bezzecchi e Jorge Martin, è una moto leggerissima e reattiva che ti riconcilia con la guida classica, quella scorrevole e pulita. Stessa cilindrata e frazionamento per la sportivissima Srk 450 Rr costruita da QJ Motor, che ha portato a Milano anche un’interessante e grintosa café racer con motore 600 quattro cilindri a V, la Eqvvs sixhundred. Qualche centimetro cubico in più per la Morbidelli C652V, originale power cruiser con cui il rinato marchio italiano di proprietà cinese entra in un segmento di mercato sempre più vivace. Si tratta di una custom bicilindrica a V da 56 cavalli con trasmissione a cinghia e costruita intorno a un telaio a doppia culla in acciaio realizzato senza saldature.

Tra le naked sotto i 600 cc si registra il debutto di un altro progetto italo-cinese, quello della Benelli Tornado Naked Twin 550. Anche lei bicilindrica da 56 cavalli, ha un look moderno e componentistica ricercata, come dimostra il doppio disco anteriore da 320 millimetri con pinze radiali Brembo. Salendo di cilindrata e sostando virtualmente in Inghilterra per visitare lo stand Triumph, è bene dare un’occhiata attenta alla nuova Trident 800. Qui il motore ha tre cilindri, come nella migliore tradizione delle moto stradali da sparo della Casa di Hinckley, così la nuda semplice che ha conquistato nella precedente versione 660 diventa più muscolosa e se vogliamo più in linea con quello che dichiara il suo look, un bel mix di modernità dinamismo condito da uno «sguardo» quasi da modern classic. Ha 115 cavalli, pesa meno di 200 chili, costa 9.995 euro. Se la vedrà con l’ultima Monster (12.890 euro), appena presentata nella sua nuova veste, un progetto sviluppato intorno al 2 cilindri a V da 890 cc con fasatura variabile e 111 cavalli, molto ricco di coppia ai medi regimi. Una moto da meno di 180 chili che, dopo oltre trent’anni di carriera, arriva alla quinta generazione con un’evoluzione netta. Un po’ quello che è successo anche a un altro mito fra le «nude», la Brutale Serie Oro.

Mv Agusta, dopo qualche vicissitudine dal punto di vista finanziario e societario, si getta di nuovo nella mischia con un progetto completamente rivisto, pensato intorno al motore tre cilindri 931 cc, che aveva debuttato sulla Enduro Veloce. Qui eroga la bellezza di 148 cavalli e la moto, che inizialmente verrà prodotta in 300 esemplari, pesa 195 chili, numeri che fanno immaginare prestazioni fuori dall’ordinario. Così come fuori dall’ordinario è la Honda WN7, la prima moto elettrica del brand, una naked futurista da 217 chili con batteria da 9,3 kWh per 140 chilometri di autonomia e accelerazioni fulminee: il suo motore da 50 kW di potenza eroga istantaneamente tutti i 100 Nm di coppia. E pazienza se la velocità massima è di 129 km/h. Altra chicca tecnologica di Honda: è arrivato il famigerato V3 turbo ma è ancora un prototipo: ha un motore da media, 900 V3, con compressore a gestione elettronica, ma regala prestazioni da maxi: è il primo al mondo.

7 novembre 2025 (modifica il 7 novembre 2025 | 16:45)

7 novembre 2025 (modifica il 7 novembre 2025 | 16:45)

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