Gudmundsson in Islanda per il processo che lo vede accusato: salta la partita di Conference League con la Fiorentina

Non ci sarà Gudmundsson nella gara che la Fiorentina disputerà in casa del Mainz, valida per la terza giornata del girone unico di Conference League in programma giovedì 6 novembre alle 18.45. 

L’attaccante islandese è a Reykjavik per l’ultima udienza del processo che lo vede imputato per «cattiva condotta sessuale» per una vicenda che risale all’estate del 2023. Una ragazza – rimasta anonima per questioni di privacy – aveva accusato l’allora calciatore genoano di molestie e coercizione. Il caso era stato prima archiviato e poi riaperto fino alla sentenza del 10 ottobre 2024. Gudmundsson più di un anno fa era stato assolto. Il Tribunale di Reykjavik lo aveva dichiarato «innocente».

La Procura non aveva accettato la sentenza e già un mese dopo, nel novembre 2024, avevo fatto ricorso. Motivo per il quale il procedimento è ancora aperto e Gudmundsson è dovuto tornare in patria per partecipare all’udienza in programma tra oggi e domani. Entro un mese – per i primi giorni di dicembre circa – è prevista la sentenza e questa volta sarà quella definitiva. Daniele Galloppa, il tecnico della Fiorentina Primavera al quale è stata provvisoriamente affidata la prima squadra dopo l’esonero di Stefano Pioli, non avrà quindi a disposizione Gudmundsson per la partita di giovedì. Spera di poterlo riavere per la gara con il Genoa di domenica in un match che al momento è uno scontro salvezza.