
Il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi (FdI) ha sciolto la riserva: abbandonerà il ruolo di primo cittadino per diventare Consigliere regionale e portavoce dell’opposizione in Toscana.
A completare l’avventura amministrativa della sua giunta comunale sino alla prossima primavera, quando si svolgeranno le elezioni amministrative cittadine, sarà la vicesindaca Anna Maria Celesti (Forza Italia).
Tomasi ha comunicato la sua decisione mercoledì mattina nella sala del Consoglio del palazzo di Giano, commuovendosi quando a margine del suo intervento ha spiegato ai cronisti la motivazione della sua decisione. «La mia scelta è arrivata dopo il confronto con tutte le forze politiche del centrodestra, la sfida è dare una voce all’opposizione in Toscana per esser una reale alternativa ai cittadini e vincere le prossime regionali».
Cosa succede adesso?
Dopo che il Consiglio comunale di Pistoia ha sollevato l’incompatibilità tra la carica di Consigliere regionale e sindaco, Tomasi comunicherà burocraticamente in queste ore la sua decisione di optare per il seggio a Firenze.
Da quel momento le sue deleghe passeranno alla vicesindaca Anna Maria Celesti, che condurrà la giunta e la consigliatura traghettandola sino alla prima data utile per il voto comunale, che il testo unico per gli enti locali individua nella prossima primavera.
Dunque muove elezioni comunali a fine maggio, con un anno d’anticipo rispetto alla scadenza naturale e assieme ad altri 2 capoluoghi di provincia toscani: Prato e Arezzo.
Tra i candidati in pole position per la successione nel centrodestra c’è la Consigliera comunale pistoiese Francesca Capecchi (FdI).
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5 novembre 2025 ( modifica il 5 novembre 2025 | 13:34)
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