
Con l’uscita dalla Billboard Hot 100 di “Luther”di Kendrick Lamar e SZA , numero 1 per 13 settimane, non ci sono canzoni rap nella top 40 dal 25 ottobre scorso. E il trend sembra continuare anche per la classifica datata 1 novembre 2025, che non vede brani hip-hop. Un evento che non si verificava dalla settimana del 2 febbraio 1990, quando in cima alla classifica c’era “Just a friend” di Biz Markie, che poi entrò nella top 10 ed era appena salita al numero 41 della classifica. La settimana dopo la hit sarebbe balzata al numero 29, dando il via a un’ondata di canzoni rap nella top 40 della Hit 100 che sarebbe durata per i successivi 35 anni, 8 mesi e 3 settimane.
Stando a quanto viene sottolineato nell’articolo di “Billboard”, fra i motivi che hanno contribuito alla fine di questa striscia positiva ci sono le recenti modifiche alla metodologia usata per compilare le classifiche, entrate in vigore proprio il 25 ottobre. Per capirci, la nuova regola stabilisce che i brani presenti in classifica da più di 26 settimane vengano rimossi quando scendono sotto la 25a posizione, venendo così etichettati come «ricorrenti». E questo cambiamento ha portato all’uscita di “Luther”, scesa alla posizione 38 nella Hot 100 della settimana precedente, alla sua 46a settimana di permanenza.
Non bastasse, ci si è messa anche la predilezione del pubblico americano verso altri generi a complicare le cose, come conferma la presenza di tutte le 12 canzoni del nuovo album di Taylor Swift, “The Life of a Showgirl” nella top 40, cosa che ha ulteriormente limitato lo spazio per le hit rap. Come rileva ancora la rivista, la scomparsa dei brani hip hop nella top 40 della Hot 100 è il segnale di un recente calo del predominio commerciale del rap che, pur restando ancora il genere più ascoltato negli Usa, è sceso dal 30% del 2020 al 24% del 2025.
Di certo il mondo del rap sta attraversando un momento di transizione e prova ne è il fatto che, dopo il famoso dissing dell’anno scorso, negli ultimi mesi sia Drake sia Kendrick Lamar (ovvero, i due rapper più famosi e ascoltati al mondo) non abbiano pubblicato nuova musica. «La musica rap è ancora presente in quasi tutte le top 40, solo che adesso non è fatta dai rapper – ha obiettato Tom Breihan su “Stereogum” in riferimento alla classifica di Billboard – e se il resto della musica pop sta semplicemente assorbendo le innovazioni sonore del rap, non siamo forse di fronte a una nuova forma di colonialismo musicale?».
4 novembre 2025 ( modifica il 4 novembre 2025 | 16:08)
© RIPRODUZIONE RISERVATA




