
Il governo francese sospenderà la riforma delle pensioni fino alle prossime elezioni presidenziali del 2027. Lo ha detto il premier francese Sebastien Lecornu, durante il discorso di politica generale tenuto all’Assemblea nazionale. Il Partito socialista aveva posto come condizione per non votare la sfiducia la sospensione della riforma. Lecornu ha spiegato che questa scelta costerà alla Francia 400 milioni nel 2026, per questo sarà necessario compensarla «finanziariamente».
«Proporrò al Parlamento in autunno di sospendere la riforma delle pensioni del 2023 fino alle elezioni presidenziali. Non ci sarà alcun aumento dell’età pensionabile da ora fino a gennaio 2028, come richiesto specificamente ieri dalla CFDT (Confederazione Democratica Francese del Lavoro, ndr)» queste le parole pronunciate da Lecornu.
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14 ottobre 2025 ( modifica il 14 ottobre 2025 | 15:41)
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