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Chiavi Michelin: ecco la guida ai migliori hotel del mondo

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Un po’ di storia: la mitica Guida Michelin venne pubblicata per la prima volta nel 1900 agli albori del turismo e dell’utilizzo dell’automobile. Per questo al suo interno si potevano trovare dalle mappe alle istruzioni su come cambiare una ruota, ma anche un’utilissima lista di stazioni di servizio, di ristoranti e alberghi. É passato più di un secolo ma la voglia di esplorare il mondo con e senza la propria vettura non è di certo passata, ecco perché, oltre alla classica versione dedicata alla ristorazione, è arrivata quella denominata “Chiavi Michelin” che premia i migliori hotel del mondo e che è disponibile gratuitamente sul sito web e sull’app della Guida.

In Italia selezionati 188 hotel

Sono 2.457 gli hotel che hanno ricevuto da una a tre chiavi, strutture straordinarie dove design, servizio e location concorrono a creare esperienze indimenticabili: dopo averne celebrati oltre 1.500 attraverso le prime selezioni a livello nazionale, ora si è passati al mondo intero, con un aggiornamento digitale che permette di prenotare tramite il sito web e le app della Guida Michelin, usufruendo di vantaggi da vip. Con oltre mille “Chiavi Michelin” l’Europa è in testa alla classifica che vede la Francia prevedibilmente protagonista, con 203 hotel, seguita dall’Italia con 188 e dalla Germania con 130. L’edizione 2025 vede 49 nuove strutture e 12 che hanno ricevuto una promozione. 5 di esse hanno meritato le Tre Chiavi Michelin e sono Borgo Santo Pietro, a Chiusdino, Four Seasons Hotel Firenze, a Firenze, Passalacqua, a Moltrasio, Bvlgari Hotel Roma, a Roma e, infine, il San Domenico Palace, Taormina, A Four Seasons Hotel, a Taormina.

In giro per il mondo

Pper la prima volta, gli ispettori della Guida Michelin hanno inserito strutture dell’America Centrale e dei Caraibi, con una rappresentanza particolarmente forte in Costa Rica e Saint Barth, così come alleBahamas, in Giamaica e nella Repubblica Dominicana. Per quanto riguarda il Sud America invece la grande sorpresa è una struttura a Rapa Nui, sull’Isola di Pasqua, che è entrata per la prima volta nella selezione. Tra glamping (il campeggio chic) nella natura selvaggia, lodge ecologici nella giungla e boutique hotels, la scelta è vastissima e stimolante, con le due strutture in Sudafrica all’interno del Kruger National Park che offrono spa, suite e safari fotografici guidati dai ranger per immortalare i Big Five. Prima volta anche per il Medio Oriente e l’Oceania, con hotel selezionati negli Emirati Arabi Uniti, in Qatar, in Arabia Saudita, Dubai e altri cinque paesi. Debutto assoluto per Australia, Nuova Zelanda, Fiji e Polinesia francese, con resort su isole remote a Bora Bora e spettacolari tenute in Nuova Zelanda.

I premi speciali

Infine sono stati assegnati quattro premi speciali: quello per Architettura & Design è stato assegnato all’Atlantis The Royal di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, mentre quello Wellness, che riconosce le strutture che propongono programmi di benessere innovativi e olistici pensati per il corpo e la mente, è stato assegnato al Bürgenstock Resort Switzerland, sul lago di Lucerna. Il premio Esperienza Locale è andato a La Fiermontina Ocean di Larache, in Marocco, mentre l’Apertura dell’anno, ha visto la vittoria del Burman Hotel di Tallinn, in Estonia.

14 ottobre 2025 (modifica il 14 ottobre 2025 | 09:22)

14 ottobre 2025 (modifica il 14 ottobre 2025 | 09:22)

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