
“Mi piacerebbe sentirti cantare in napoletano”. E’ l’invito che Lda ha rivolto a Briga durante il concerto a Casa della Musica dello scorso 11 ottobre. Il rapper romano non si è fatto pregare e ha improvvisato con l’amico Luca D’Alessio – così Lda all’anagrafe – una versione intensa e decisamente inaspettata di Tu si ‘na cosa grande, il grande classico della tradizione canora partenopea con cui Domenico Modugno vinse il Festival di Napoli del 1964. Ad accompagnare i due giovani cantanti al pianoforte è stato il cantautore pop napoletano Aka 7even, per un trio speciale che ha mandato immediatamente in delirio i fan. Un momento insolito che ha sublimato il primo concerto del nuovo tour del rapper e cantautore romano Briga, all’anagrafe Mattia Bellegrandi, che sul palco di Fuorigrotta ha mostrato una sorprendete sintonia con il dialetto partenopeo, tanto da stupirsi lui stesso per aver cantata il brano di Modugno in tonalità alta, rivolgersi poi ai fan con parole eloquenti: “Spero abbiate fatto un video, perché io queste note qui mi sa che non le riprenderò mai più”. Il duetto a sorpresa tra i tre giovani musicisti ha confermato il forte legame tra Briga e la città, scelta dal musicista, secondo ad Amici nel 2015 e diventato famoso anche per aver duettato lo stesso anno con Gigi D’Alessio nel singolo “Guaglione”, come prima tappa di “Sentimenti”, l’omonimo tour del suo sesto album di Briga pubblicato il 6 giugno scorso. (Giuliano Delli Paoli)
14 ottobre 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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