La storia del giaguaro ferito dai bracconieri che in Amazzonia ha nuotato per ore fino all’arrivo dei soccorritori

Silvia Morosi / CorriereTv

Dopo aver nuotato per ore, esausto e spaesato, è stato raccolto da una barca di soccorritori. Così un giovane giaguaro (Panthera onca) ferito, avvistato mentre nuotava nel Rio Negro, in Amazzonia, è stato salvato dalle squadre specializzate nella protezione animale. Il felino si è aggrappato a un sostegno dell’imbarcazione per non essere trascinato dalla corrente ed è stato trasportato in una clinica veterinaria dove i medici hanno constatato che era stato colpito da oltre trenta pallini da caccia. Sottoposto a cure intensive, verrà ora aiutato perché possa essere reinserito nel suo habitat naturale. Le autorità brasiliane hanno avviato un’indagine per individuare i responsabili del ferimento. L’animale, simbolo dell’Amazzonia, è classificato tra le specie «vulnerabili» nella Lista Rossa Iucn. In natura ne rimangono circa 170.000 esemplari, minacciati dalla deforestazione, dalla caccia e dal traffico illegale.