
Momenti di tensione tra polizia e manifestanti pro Pal a Torino. In corteo l’intenzione era di raggiungere l’aeroporto Sandro Pertini di Caselle. «Siete
pregati di farci passare, lo chiediamo alla vostra umanità» hanno detto poco prima di iniziare a lanciare oggetti, bottiglie di vetro, sassi, qualche torcia, fumogeni e grossi petardi verso gli agenti, colpendoli anche con le aste delle bandiere palestinesi con cui sfilavano in corteo. La polizia ha risposto continuando a sbarrare loro la strada, utilizzando un idrante e dei lacrimogeni. Il corteo ha annunciato quindi che tornerà indietro e che cercherà di arrivare a Caselle da altre strade.
Un centinaio circa di manifestanti in bicicletta invece nel frattempo sono riusciti a entrare nella superstrada che porta allo scalo Sandro Pertini, che dista una quindicina di chilometri dalla città. A Borgaro Torinese, paese a oltre metà strada verso l’aeroporto, una cinquantina di manifestanti intanto è in presidio.
La superstrada per l’aeroporto in direzione dello scalo è stata chiusa, mentre è percorribile in direzione del capoluogo, ma con uscita prima di arrivare in città.
27 settembre 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
27 settembre 2025
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