Cani di taglia grande sugli aerei, il battesimo del volo di Honey e Moka. «Ora viaggiano con noi, prima dovevamo lasciarle a casa»

Alessandro Sala / CorriereTv

È andato alla grande il primo volo di Honey e Moka, due cagnolone di più di 10 kg a cui fino ad oggi non era stato possibile volare in cabina con le loro proprietarie. Le leggi in vigore consentono il trasporto a bordo solo di animali piccoli, che possono stare in un trasportino da piazzare sul pavimento e per un peso totale di 8-10 kg. L’Enac ha però dato il via libera a nuove linee guida che danno maggiori possibilità alle compagnie. E Ita Airways ha deciso di rompere gli indugi autorizzando l’accesso delle due cagnolone su un proprio volo di linea, quello che oggi, 23 settembre, alle 9 è decollato da Milano Linate per atterrare circa un’ora più tardi a Roma Fiumicino. Un volo sperimentale, come ha confermato il presidente della compagnia, Sandro Pappalardo, che serve per testare le procedure, la sicurezza, la preparazione del personale e le reazioni degli altri viaggiatori. Che però si tradurrà presto, ha promesso, in prassi quotidiana, spiegando che il costo del volo per i quattro zampe sarà paragonabile a quello del biglietto di qualunque altro passeggero. Sul volo inaugurale c’erano anche i ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, e la presidente dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali, Michela Vittoria Brambilla. Entrambi hanno parlato di passo avanti di civiltà e di orgoglio per una misura che, nel riconoscere gli animali come esseri senzienti e portatori di diritti, mette l’Italia all’avanguardia a livello mondiale.