
Il Chelsea, campione del mondo in carica grazie al successo di luglio negli Stati Uniti contro il Psg, rischia di finire nei guai. I Blues sono stati colpiti da 74 capi d’accusa relativi a presunte violazioni delle norme sugli agenti. Motivo per il quale il club è stato ufficialmente deferito dalla Football Association.Â
Le accuse riguardano un periodo abbastanza lungo, tra il 2009 e il 2022, quando il Chelsea era di proprietà del miliardario russo Roman Abramovich e si concentrano soprattutto su episodi avvenuti tra le stagioni 2010-11 e 2015-16. Ora la società inglese ha tempo fino al 19 settembre per rispondere a tutte queste accuse.
 Il Chelsea ha avuto come proprietario Abramovich dal 2003 al 2022, per poi essere ceduto lo scorso anno all’investitore americano Todd Boehly e alla società di private equity Clearlake Capital. Dopo l’acquisto, il Chelsea si era autodenunciato alla Football Association: «In seguito a un accurato processo di due diligence prima del completamento dell’acquisto, il gruppo proprietario è venuto a conoscenza di possibili segnalazioni finanziarie incomplete riguardanti transazioni storiche e altre potenziali violazioni delle regole della FA – il comunicato dei Blues –. Il club ha dimostrato un livello di trasparenza senza precedenti durante questo processo, concedendo un accesso completo ai propri archivi e ai dati storici».Â
11 settembre 2025
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