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Don Luigi Portarulo, da Bernalda a New York chi è il sacerdote che ha benedetto Alcaraz prima della partita con Sinner

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C’è il tocco della Basilicata dietro la vittoria di Carlos Alcaraz agli US Open, che gli è valsa la riconquista della prima posizione nel ranking Atp. Prima dell’attesa finale di New York contro Jannik Sinner, il tennista spagnolo ha richiesto e ricevuto la benedizione di don Luigi Portarulo, 38 anni, originario di Bernalda, la città in provincia di Matera della quale è originario anche il regista Francis Ford Coppola.

Da sempre molto devoto, grazie anche al nonno Manuel che fondò una confraternita dedicata alla «Virgen del Rocío», Alcaraz non ha mai rinunciato a momenti di fede e pellegrinaggi durante gli eventi sportivi, come quello a Guadalupe in Messico o la visita in Vaticano durante gli Internazionali di Roma. Così, prima della sfida, il campione spagnolo ha vissuto un momento di raccoglimento spirituale insieme al parroco lucano.

Chi è don Luigi

Da Bernalda (Matera) a New York per prestare servizio nella famosa cattedrale cattolica di Saint Patrick: è la recente “chiamata” ricevuta da don Luigi Portarulo, residente da novembre 2022 nella Grande Mela. Infatti, da quell’anno, il bernaldese è stato parroco nella chiesa di Our Lady of Pompeii al Greenwich Village, riferimento per gli italiani che vivono a Manhattan e non solo. A partire dal primo luglio 2024, invece, don Portarulo ha portato avanti la sua missione nella Cattedrale di Saint Patrick, prima cattedrale di New York nel 1800, ubicata nel quartiere di SoHo, dove segue anche la pastorale con italiani e italoamericani.

La vocazione arrivata a 12 anni

Il cammino spirituale di don Portarulo è iniziato a 12 anni, quando ha deciso di trasferirsi dalla provincia materana a Roma per entrare in Vaticano in occasione del Giubileo del 2000. Il sacerdote lucano ha maturato la sua vocazione durante il pontificato di Giovanni Paolo II ed è stato incardinato nella diocesi di Como – ordinato il 9 giugno 2012 – dopo essere cresciuto ed aver ricevuto la formazione prima nel Preseminario San Pio X in Vaticano e poi nel Seminario Francese di Roma.

Gentile, simpatico, affidabile e con tanti interessi. Non ultimo quello del calcio. All’interno delle mura vaticane si è fatto apprezzare, infatti, anche per le sue sensazionali doti calcistiche: don Luigi è la punta di diamante della squadra della «Fabbrica di San Pietro» del torneo «Clericus Cup» che, ogni anno, accoglie le rappresentative dei vari seminari e delle università pontificie presenti nella capitale per un torneo sportivo particolarmente sentito.

Vice rettore ed economo dell’istituto “Don Folci”, da sempre coltiva la sua passione per lo sport: grande tifoso dell’Inter, il prelato vanta anche numerose presenze con la maglia azzurra della Nazionale italiana futsal dei sacerdoti, tra cui la partecipazione alla XV edizione del Campionato Europeo di futsal a Praga con due reti messe a segno. 


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10 settembre 2025

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