
Monaco di Baviera (Germania) – «Inizia per noi una nuova era». Poche parole, con voce determinata ma altrettanto emozionata. Il Ceo del gruppo Bmw Oliver Zipse avvia così la presentazione della iX3, primo modello di una nuova generazione di vetture destinate a rappresentare un salto evolutivo per il marchio tedesco. La definizione utilizzata è Neue Klasse, non a caso la stessa dei modelli 1.500 e 1.800, quelli che dal 1962 hanno letteralmente costruito la fama di Bmw in termini di design e prestazioni. Oggi, altrettanto impegno. «Neue Klasse è molto più di una singola vettura, perché rappresenta il salto in avanti che ridefinisce il marchio». Accanto ad Oliver Zipse spuntano le linee essenziali di BMW iX3, un Suv dal carattere sportivo lungo 478 cm e alto 163, assolutamente non banale nei tratti puliti, nel ritorno al doppio rene con fari gemellati anteriori come richiamo alle Neue Klasse originali, anche se i profili cromati sono ora sostituiti da una firma luminosa a led. Le fiancate sono scolpite con una efficacia disarmante, con maniglie a scomparsa e cristalli a filo della carrozzeria. La iX3 oggettivamente funziona nel design, anche se poi quest’ultimo è al servizio di un progetto più ampio.
La prima di una lunga serie
«Le tecnologie della Neue Klasse saranno integrate in un totale di 40 nuovi modelli e aggiornamenti di vetture già esistenti, da qui al 2027». E’ questo il vero bersaglio di Oliver Zipse, dare all’intera gamma dei contenuti che semplicemente non sono altrove. La iX3 è il primo modello ad adottare il Panoramic iDrive, una collocazione di comandi e aree di visualizzazione che trasforma il modo di interagire con la vettura. Il Panoramic Vision proietta le informazioni sulla porzione inferiore del parabrezza, per tutta la sua larghezza. Si tratta di una soluzione mai sperimentata in campo automobilistico, con il vantaggio di indicazioni che arrivano in modo immediato, già nel campo visivo. Lo schermo centrale è poi un vero esercizio di stile informatico, animato dal software forse già più veloce del mercato, con una raffinatezza anche nella scelta di forme e colori, in quella coerenza estetica nella sequenza di finestre e menù che aiutano anche a prendere velocemente confidenza.
Solo quattro centraline
Chi poi conosce il “dietro le quinte” dell’industria automobilistica non può non notare dove sia l’innovazione più profonda. La maggior parte delle vettura distribuiscono le funzioni principali su molte centraline diverse, spesso prodotte da fabbricanti differenti e collegate tra loro da una rete che può inevitabilmente andare in crisi di efficienza o velocità. La iX3 ne utilizza invece solo quattro, dedicate rispettivamente alla tenuta di strada e al motore, ai sistemi di assistenza alla guida, all’intrattenimento e al comfort. L’insieme pesa il 30% in meno, fa risparmiare 600 metri di cavi.
Efficienza da record
«Non è stato facile, ma lo abbiamo fatto succedere», spiega ancora Zipse davanti ai giornalisti che ben conoscono anche le posizioni dell’azienda e la sua scelta di non inseguire affatto in modo dogmatico l’auto elettrica. Ogni nuova Neue Klasse certamente lo sarà, ma il tema qui non è l’appartenenza a una determinata categoria. Casomai l’evoluzione drastica della sua tecnologia. A far atterrare la iX3 sul mercato penserà da primavera la sua versione 50 xDrive a trazione integrale, con prezzi a partire 69.900 euro. Ha due motori, una potenza complessiva di 469 cavalli: accelera da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi. La batteria ha una capacità di 108,7 kWh per una autonomia che tocca gli 805 chilometri. In termini assoluti, l’efficienza e i consumi di energia promessi sono da record. La velocità di ricarica massima a quota 400 kW permette di aggiungere fino a 372 chilometri di percorrenza in soli 10 minuti, dal 10 all’80% in 21 minuti. Più o meno lo stesso tempo che ha impiegato Oliver Zipse a spiegare la Neue Klasse degli anni a venire: «Siamo impegnati a ridurre le emissioni, ma questo è il modo che abbiamo scelto, essere BMW più che mai».
5 settembre 2025 (modifica il 5 settembre 2025 | 16:32)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
5 settembre 2025 (modifica il 5 settembre 2025 | 16:32)
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