
Le Borse europee partono caute in attesa del discorso del presidente della Fed Jerome Powell al simposio di Jackson Hole. Anche in scia alla debolezza di Wall Street (dove l’S&P ha registrato la quinta giornata consecutiva di cali) i principali listini del Vecchio Continente si muovono sotto la parità.
Parigi (-0,11%), passando per Amsterdam (-0,06%) e Londra (-0,2%). In rosso anche Francoforte (-0,2%), che sconta la revisione al ribasso del Pil della Germania del II trimestre. Milano per ora resiste (+0,11%). Gli investitori attendono dall’intervento di Powell nuovi spunti sul futuro andamento dei tassi di interesse. Secondo il FedWatch Tool del Cme Group, la Fed potrebbe tagliare i tassi di interesse di 25 punti base nella riunione di settembre.
Lo spread
Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco apre a 86 punti, in leggero rialzo rispetto agli 85 della chiusura di ieri. Il rendimento sul mercato secondario del decennale italiano si attesta a +3,62%, contro il 2,76% dell’analogo titolo tedesco.
Piazza Affari
A Piazza Affari Saipem guadagna lo 0,8%, mentre Tenaris lo 0,5%. Bene anche Stellantis (+0,9%) e Ferrari (+0,6%), che beneficia dell’accordo tra Usa e Ue sui dazi al 15% anche per il settore auto, mentre continua a salire Leonardo (+0,8%). Sul fronte opposto, scivolano in coda Tim, Poste (entrambe al -0,5%) e Fineco (-0,3%)
Valute, gas e petrolio
Sul valutario, l’euro frena sotto quota 1,16 e scambia ai minimi da inizio agosto a 1,1597 dollari (da 1,1618 ieri in chiusura). La moneta unica vale anche 172,19 yen (da 172,19), mentre il cross tra il biglietto verde e la divisa nipponica si attesta a 148,47 (da 148,3). Il Bitcoin è arrivato a 113.085 e l’oro a 3.336 dollari l’oncia nei future. Sul fronte energetico, piatto il gas a 33,3 euro al MWh (+0,3%). Recupera il petrolio (+0,2% il Brent a 67,8 dollari e +0,2% il Wti a 63,6) spinto dal raffreddarsi dell’escalation a Gaza e dal raffreddamento delle prospettive di pace in Ucraina.
22 agosto 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
22 agosto 2025
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